Riscoprire la storia con la realtà aumentata

La realtà aumentata, unita alla geolocalizzazione, permette la visualizzazione di contenuti aggiuntivi a partire dal luogo fisico in cui ci si trova. Questa tecnologia può dunque svolgere un ruolo molto importante anche nel risvegliare l’interesse degli utenti per eventi storici avvenuti in luoghi ben determinati, e magari poco noti.

Quando a questo potenziale viene sommato quello della dimensione del gioco, l’efficacia è assicurata. L’organizzazione americana ConverJent, impegnata nello sviluppo di giochi digitali (ma non solo) per l’insegnamento e la diffusione della cultura ebraica, ha scelto questa strada. “Jewish Time Jump: New York” è, infatti, un mobile game che, grazie alla realtà aumentata e ad un sistema di localizzazione GPS, proietta il giocatore direttamente nella New York dell’inizio del 1900. La storia, poco conosciuta, da riportare alla luce, è quella di una rivolta contro le condizioni di lavoro nelle fabbriche tessili della città, guidata soprattutto da giovani operaie ebraiche. Reperti, documenti e interviste virtuali ai protagonisti appaiono sullo schermo dello smartphone o del tablet mano a mano che il giocatore esplora il Greenwich Village alla ricerca di indizi.

La realtà aumentata offre dunque un modo del tutto di nuovo di vivere i luoghi e la loro storia.

Per maggiorni informazioni sul gioco visita: http://www.converjent.org/jewish-time-jump-new-york_page/get-the-game/

Per saperne di più sulla realtà aumentata

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