Perchè le pedane vibranti economiche sono pericolose?

Per alcuni prodotti di home fitness per la propria palestra in casa il risparmio non è sempre sinonimo di convenienza!
Sono molti i prodotti economici fatti con approssimazione e disattenzione e molto spesso non si rivelano idonei agli scopi che si prefiggono e a volte possono persino essere dannosi.
Ad esempio: le pedane vibranti
Vi sarà capitato, ad esempio, di trovare nei supermercati pedane vibranti a poche centinaia di euro (addirittura alcune non arrivano ai 100 euro). La domanda che si pone è: perché dovrei spendere cifre relativamente importanti per una pedana vibrante? Quale è la differenza tra una pedana vibrante da mille euro e una da cento?
Vediamo per gradi quali sono i fattori che differenziano una buona pedana vibrante da una pedana scadente.

HERTZ
Una buona pedana vibrante deve avere innanzitutto un numero di hertz (vibrazioni al secondo) preciso per intervenire su un problema determinato. Una buona pedana deve regolarsi tra 25 e 50 hertz.
Con 25 hertz si interviene nell’osteoporosi, ad esempio.
Se si vogliono, invece, sviluppare i muscoli le vibrazioni al secondo devono essere pari a 35 hertz.
Aumentando a 50 hertz si crea massaggio.
Ora se le vibrazioni sono solo 5/10 si creano problemi alle articolazioni. Con 75 hertz il soggetto può avere nausea e vomito. Con un numero più elevato si rischia addirittura un distacco della retina.
Un numero troppo basso o troppo elevato di hertz è sintomo di una scarsa qualità della pedana vibrante. Calibrare tale numero su un valore preciso significa competenza e qualità del prodotto.
Questo aspetto è fondamentale perché sapere il numero preciso di hertz permette di utilizzare la macchina secondo fini determinati. C’è da aggiungere inoltre che in una macchina che ha un numero di vibrazioni basso, queste diminuiscono con il peso del soggetto diventando inefficaci.

IL PIATTO DELLA PEDANA VIBRANTE
Altro aspetto da considerare è l’escursione del piatto durante la vibrazione che nei buoni prodotti deve essere ridotta al minimo e non deve essere sollecitata da alcunché. Nei prodotti economici queste escursioni non sono controllate e variano in base al peso della persona.

POTENZA DEL MOTORE
A questi due fattori si lega anche la potenza del motore. Un buon motore deve essere superiore ai 300 watt per poter reggere il peso corporeo e non affaticarsi.

Tutto questo si sintetizza in un unico aspetto: il produttore.
Power Plate, Globus, I-tech, Turner e Dkn, i marchi da noi trattati, sono sinonimo di garanzia, qualità, affidabilità e sicurezza.

Concludendo possiamo affermare che si può certo scegliere una pedana vibrante anche risparmiando, ma c’è sempre da tenere conto dei risultati che si vogliono ottenere e dei requisiti base che una pedana vibrante deve avere per non incorrere a spiacevoli conseguenze.

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