INTEGRATORI ALIMENTARI E SALUTE UN BINOMIO PERFETTO

L’uso degli integratori alimentari migliora le condizioni di salute:

un rilevamento di medicina nutrizionale ha confermato questo dato.

IL RILEVAMENTO

L’Istituto Europeo per la Medicina Nutrizionale (E.I.Nu.M.) ha organizzato insieme alla

società di produzione di integratori metabolomici Meetab s.r.l. un rilevamento di Medicina

Nutrizionale presso una palestra di Vicenza.

L’istituto, che da anni monitora gli effetti della nutrizione e dell’integrazione alimentare nello

stato di benessere delle persone, ha riunito un gruppo di 25 volontari che si sono sottoposti

periodicamente a dei controlli per un periodo di 2 mesi senza variare né la dieta né

significativamente la qualità e l’intensità dell’attività fisica. In base alle caratteristiche personali

di ognuno, l’equipe di EINuM ha consigliato ai partecipanti quali integratori assumere

quotidianamente.

FONTI DEI DATI

Il dato che questo rilevamento voleva esaminare è quello contenuto nel libro del Dott. Dimitris

Tsoukalas dal titolo “Come vivere 150 anni”. Secondo quanto da lui riportato, il livello di

salute di una persona dipenderebbe per il 40% dall’alimentazione, per il 40% dall’integrazione

alimentare e per il 20% dall’attività fisica.

Il Dott. Tsoukalas è un medico greco che opera tra Italia e Grecia e che per primo ha portato

la scienza della metabolomica a livello clinico in Europa: questa scienza consiste nel

misurare i livelli ematici ed urinari dei metaboliti, ossia dei prodotti delle reazioni chimiche che

avvengono nel nostro corpo, per individuare eventuali blocchi del metabolismo e porvi rimedio.

Nei suoi studi, egli ha raccolto evidenze di come le carenze di micronutrienti nel cibo moderno

comportino un allontanamento dall’omeostasi del corpo, con conseguenze negative nei

confronti di salute, efficienza e longevità.

MODALITA’

L’Istituto Europeo ha pertanto sottoposto a una batteria di test mensili e controlli settimanali un

gruppo eterogeneo di persone. I test sono consistiti in rilevamenti della massa corporea, prove

di equilibrio e sui riflessi, tempi di recupero cardiovascolare dopo sforzi leggeri e test per

scoprire l’integrazione più adatta alle specifiche condizioni fisiche di ogni partecipante.

In particolare è stato fatto uso del Test Numex™ , che in base a diversi indicatori individua 7

categorie di possibili carenze nutrizionali per ogni persona. Grazie ad esso è stato possibile

sia individuare le specifiche esigenze di ognuno, sia rilevare a distanza di 2 mesi i

miglioramenti conseguiti con la sola assunzione di integratori.

TEST NUMEX

Il test Numex™ impiegato nel rilevamento è comunemente usato per dedurre le carenze

nutrizionali più marcate in una persona, in modo da consigliare la migliore integrazione.

Esso divide le carenze nutrizionali in 7 categorie e assegna un punteggio a ciascuna in base

agli indicatori riscontrati.

I consigli nutrizionale e di integrazione dipendono dunque dal risultato. Il test però ha anche

funto da riscontro oggettivo sui miglioramenti degli indicatori di carenza. Alla fine del periodo di

prova sono stati misurati sia gli incrementi medi del punteggio, sia l’incremento medio della

categoria più bassa e quindi più problematica per il soggetto.

Esempio di grafico risultante dal test Numex™. In una situazione ottimale ogni colonna riguardante le

diverse categorie indicate in basso arriva al 100%. In questo caso si può notare come la persona in

questione riscontri delle difficoltà nell’assimilazione degli aminoacidi, per cui rientri in tale categoria

d’integrazione.

CURVE DI MIGLIORAMENTO

In base a quanto previsto dal Dott. Tsoukalas nei suoi studi, un corpo che da tempo non riceve

la giusta alimentazione in termini di micronutrienti sperimenta uno stress metabolico che lo

costringe ad avvalersi maggiormente degli ormoni dello stress quali adrenalina, cortisolo e

dopamina per affrontare le attività quotidiane.

Quando viene invece fornita la necessaria integrazione, esso attraversa delle fasi, che nel

libro vengono chiamate “fasi di guarigione”, facendo sperimentare momentanei cali di energia

nei periodi in cui il metabolismo dà la precedenza alla riparazione di danni pregressi, rispetto

alla produzione di energia per compiere attività fisica o intellettuale.

La misura settimanale di parametri metabolici ha permesso di verificare la validità di tale

assunto, mostrando come tutti i partecipanti abbiano percorso, con differenti velocità a

seconda dell’età e della quantità di attività fisica svolta, tali fasi di alternanza.

Curve di guarigione previste nel libro “Come Vivere 150 anni”

Diagramma delle fasi di guarigione. Si può notare la maggiore ampiezza delle curve nella fase di stress

biochimico, in cui si sperimentano tensione ed esaurimento delle energie fisiche. Quando si iniziano a

colmare le carenze nutrizionali segue un iniziale miglioramento, seguito da altre precise fasi che presentano

livelli di energia altalenanti. E’ importante saper riconoscere queste fasi come un segnale di buona riuscita

dell’integrazione.

RISULTATI

I risultati sono stati misurati alla fine dei 2 mesi di rilevamento ma sono stati riscontrati anche

nei controlli intermedi, rivelando cambiamenti nei seguenti parametri:

– Tempi di reazione diminuiti del 41%

– Parametri di misura dell’equilibrio migliorati del 60%

– Indicatori Metabolici di carenze nutrizionali medie diminuiti del 9%

– Indicatori Metabolici delle carenze nutrizionali più gravi diminuiti del 10%

Nei soggetti normopeso non si sono riscontrati cambiamenti nella massa grassa o nelle

misure corporee di girovita e fianchi, mentre nei soggetti obesi la diminuzione delle misure dei

fianchi è stata in media superiore a 7cm.

Curva Media degli indicatori metabolici

riscontrata oggettivamente durante il rilevamento

La curva rappresenta i parametri metabolici misurati settimanalmente durante il rilevamento.

Si può osservare l’iniziale miglioramento dato dall’assunzione di specifici integratori nelle prime 3 settimane,

seguito da una fase di peggioramento in cui avvengono i processi riparativi a partire dalla terza settimana.

Dopo un’intensa riparazione concentrata nella quarta settimana si nota il costante miglioramento

dell’andamento della curva.

SOMMARIO

In base ai dati raccolti è stato dunque possibile verificare l’importanza di una corretta integrazione

alimentare, che assieme all’alimentazione e all’esercizio fisico contribuisce alla salute. Il fatto che i

partecipanti abbiano sperimentato le varie fasi di guarigione previste dal dott. Tsoukalas indica

l’effettiva validità degli integratori assunti durante tutto il periodo del rilevamento.

Meetab S.r.l., la Storia

Lo scopo di Meetab è quello di diffondere la medicina nutrizionale nel mondo. A stupire, però, non sono solo i risultati

ottenuti dal suo team, ma anche il motivo per cui è stata creata. I figli di alcuni soci, infatti, avevano problemi di salute.

Per curarli i genitori si sono rivolti alla medicina nutrizionale e a medici che applicano la Metabolomica. I risultati non si

sono fatti attendere. I soci hanno capito, nel frattempo, quanto fosse importante fornire strumenti efficaci per affiancare

medici e le persone comuni a raggiungere i migliori risultati in termini di salute e benessere. Ecco come è nata Meetab,

un’azienda giovane, snella e moderna, basata sul lavoro di squadra e su valori antichi e naturali.

Per ulteriori informazioni:

[email protected]

Stefania Salardi 328 4843403

Donatella Rampado 335 6453016

Link utili:

Meetab srl: www.meetab.it

Academy Meetab: meetabacademy.com

E.I.Nu.M: www.einum.org

Facebook: Meetab

Rilevamento Medicina Nutrizionale

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