Il 34% litiga alla cornetta
Se un tempo l’appuntamento telefonico era l’occasione per aprire il cuore a interminabili dichiarazioni d’amore, oggi il telefono è lo strumento ideale per litigare. Ben il 34% dei single, infatti, ammette di aver litigato con il proprio ex per via telefonica. A rivelarlo un’indagine condotta dal club di Eliana Monti, specializzato nella ricerca del partner.
Ad ispirare furibonde discussioni compare poi il centro commerciale e il supermercato: luogo prediletto per liti riguardanti shopping e acquisti d’impulso per ben il 21% degli “scoppiati”.
“Le controversie che si innescano al telefono sono spesso quelle che tendono ad acuirsi, visto che non c’è la possibilità di chiarire guardandosi dritto negli occhi. Il centro commerciale, a sua volta, mette in evidenza i differenti interessi dell’uomo e della donna che finiscono per vedersi come appartenenti a mondi diversi e troppo distanti per trovare un punto d’incontro” spiega Eliana Monti, fondatrice dell’omonimo club per single.
Sul podio dei luoghi reali e virtuali che ispirano polemiche nella coppia compare poi la casa dei suoceri o di parenti e amici stretti. Il 16% ammette di aver avuto animati scambi di vedute con l’ex proprio davanti alla sua famiglia. Seguono poi locali notturni e ristoranti, luogo di scontro per il 13% degli intervistati.
Meno gettonati infine sono l’automobile, con l’11% di litiganti a bordo, e le località di villeggiatura che vengono nominate soltanto dal 5% degli spiriti liberi.
“Litigare in luoghi affollati o peggio davanti a conoscenti, parenti ed amici può essere un punto di non ritorno per la coppia. Al rancore e al dispiacere della lite si aggiunge infatti l’umiliazione che può diventare difficile da dimenticare. Per coloro che riescono a litigare anche in vacanza, quando tendenzialmente si è più rilassati, dovrebbe accendersi un campanello d’allarme: la storia potrebbe essere giunta ad una crisi vera e propria” suggerisce Eliana Monti.
Ma quali sono i consigli degli esperti dell’anima gemella per affrontare al meglio queste discussioni? Secondo lo staff di Eliana Monti non sempre discutere è un fatto negativo per la coppia, purché venga inteso come momento di crescita e di ricerca di un punto di incontro. L’importante è mantenere la calma ed esprimere senza troppe remore il proprio pensiero.
“Le discussioni peggiori sono quelle che terminano lasciando i due partner nella medesima posizione in cui si trovavano ancor prima di discutere. Questo significa che entrambi sono troppo attaccati al proprio punto di vista e che tengono più al proprio “io” rispetto al “noi” che identifica la coppia” conclude Eliana Monti.