Pedana vibrante, come allenarsi per l’estate

Accanto all’allenamento attivo, che in questo periodo dell’anno vede un aumento degli utilizzatori per cercare di rimediare alla pigrizia invernale, e non sfigurare sulle spiagge ed in vacanze, da qualche anno si è affiancato anche un altro modo di vivere il fitness, ovvero l’allenamento passivo che trova la sua espressione più comune nella pedana vibrante globus.

Studi medici hanno dimostrato che riproducendo il movimento della corsa sulla gamba, i muscoli della stessa rispondono agli stimoli esattamente come se si stesse correndo, ma naturalmente evitando la controparte che deriva dal contraccolpo del passo sul terreno, posizioni sbagliate, o incidenti di percorso.

Attraverso le pedane vibranti infatti, il fisico viene stimolato con dei micro vibrazioni intense e breve nel tempo, che stimolano i muscoli nella maniera ottimale e designata dall’allenamento scelto, costringendone l’attività senza però risentirne la fatica. La pedana accoglie l’utilizzatore, che afferra il manubrio per sostenersi durante la sessione di vibrazioni. Impostato il programma, la pedana vibrante lo segue sottoponendo l’utilizzatore a tutta una serie di sollecitazioni che allenano e tonificano la parte di corpo interessata dalla particolare sessione. L’utilizzo della pedana vibrante è consigliato a tutti, sia coloro che vogliono iniziare a sostenere un allenamento periodico, alle persone anziane o a chi deve compiere un ciclo di riabilitazione, ma anche agli atleti, per una sessione defaticante. Le vibrazioni della pedana infatti, oltre ad attuare una azione di stimolo del muscolo, facilitano il consumo dell’acido lattico per rilassare il corpo dopo una sessione di allenamento particolarmente intenso.

La pedana vibrante è un buono strumento anche per la perdita del peso e l’azione mirata soprattutto su gambe e glutei. Le pedane vibranti possono essere comodamente usate in casa, non occupando molto spazio. I modelli più avanzati possiedono programmi specifici e contatori che tengono traccia delle calorie perse e di quei dati utili per tenere sotto controllo i progressi ottenuti.

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