La crisi Americana iniziata nel 2008 comincia a far breccia nell’unione monetaria della confederazione più potente del mondo, in aperto contrasto con la politica della Fed, la banca centrale Americana, alcuni stati stanno adottando politiche monetarie clamorose. A rompere gli indugi è stata la camera e il senato dello Utah dando il via ad un progetto di legge che abolisce le tasse sulle transazioni dell’oro fino adesso considerato un bene da investimento, rendendo legale l’utilizzo non solo dell’oro ma anche dell’argento come moneta utile a fare acquisti nei normali negozi. La clamorosa decisione è la punta dell’iceberg di un malconteneto diffuso nel paese che vede nella politica della Fed una delle cause del perpetrarsi della profonda crisi che ancora oggi sta attanagliando il dollaro e tutta l’economia Americana, certo è che l’utilizzo di metalli preziosi come oro e argento come moneta comune non sarebbe una soluzione di facile utilizzo viste anche le continue oscillazioni che subiscano sui mercati internazionali, in America sono comunque molto diffuse monete in oro come l’Eagle e l’American Buffalo utilizzate fino adesso per investire nel prezioso metallo giallo.