Jesi, 16 febbraio 2011 – Con riferimento all’inchiesta “La Banca s’incricca” in
pubblicazione sul settimanale L’Espresso in edicola lo scorso venerdì 11 febbraio, il
direttore generale di Banca Marche sottolinea che l’indagine ispettiva della Banca d’Italia
in materia di antiriciclaggio, a cui si fa diretto riferimento nell’articolo, si è svolta in un
contesto di assoluta collaborazione con l’Autorità, senza che i fatti riportati possano essere
riferiti a persone e/o situazioni aziendali pregiudizievoli dell’integrità organizzativa e della
solidità patrimoniale e reddituale della Banca stessa.
Bianconi puntualizza, peraltro, che nessun esponente aziendale dell’amministrazione e
della direzione generale della Banca risulta coinvolto nei fatti inerenti l’inchiesta Anemone-
Balducci.