Dalla piccola bottega ai Supermercati Decò: cambia il modo di fare la spesa!

Si potrebbe cominciare come nelle favole ovvero: “C’era una volta la bottega”, un luogo in cui le nostre nonne e mamme entravano e facevano la loro spesa. Un negozio che, per un bimbo o bimba, poteva sembrare quasi magico, perché ricco di tanti prodotti spesso inavvicinabili per il prezzo esoso, profumati, affascinanti e al contempo quotidiani, o proibiti, come i biscotti o il cioccolato che, a differenza di oggi, erano poco accessibili e magari solo per la domenica di festa. Questa bottega ha avuto poi un’evoluzione, si è trasformata, è cresciuta, è cambiata poco a poco in qualcosa di diverso e di più ampio, con offerte commerciali sempre più disparate e non solo alimentari. Dalla bottega in cui si trovavano diverse cose anche no-food, si è arrivati agli spazi distributivi attuali: immense aree in cui il consumatore entra e trova di tutto, dal pane al MP3, passando dai tappeti, ai piccoli mobili per il terrazzo o il giardino, alle fragole in offerta.

Andiamo per ordine: la tradizione dei Supermercati Decò nasce proprio dalla fatidica bottega, quel negozio sotto casa, in cui anche all’ultimo momento trovi di tutto, come il litro di latte che manca, la cerniera da cambiare, i bigodini per la piega, ma soprattutto si ha un rapporto relazionale e umano particolare con il gestore. Infatti, nella bottega ci si conosce bene, si instaura un rapporto di amicizia e di fiducia, è un rapporto quasi confidenziale in cui spesso ci si dà del tu e non del Lei. Inoltre, nella bottega sono presenti alcuni servizi come la consegna a domicilio, che fidelizzano il cliente, il quale si sente coccolato. Con il passare degli anni, grazie all’evoluzione del marcato, il volto di alcune attività commerciali è cambiato e si adeguato ai tempi, al consumismo, a una mole maggiore di soldi che “girano” e che vengono investiti diversamente dalle famiglie. Ecco allora la bravura dei Supermercati Decò che hanno cercato di mantenere invariata la tradizione della vecchia bottega, con formule diverse, in cui le peculiarità più salienti sono:

  • prossimità, ovvero la vicinanza agli abitati urbani;
  • servizio diretto al consumatore, cioè banchi specifici e specializzati in settori diversi, come la macelleria o la gastronomia, che tendono a ricreare il contatto diretto con il cliente in modo simile al negozio classico.

I Supermercati Decò si sono sostituiti a poco a poco ai negozi classici, poiché hanno un’offerta concentrata in un unico grande spazio di molti prodotti, inoltre danno la possibilità del “libero servizio”, cioè il self service, grazie al quale il consumatore non deve perdere tempo a fare code, ma si serve appunto da solo, liberamente e velocemente. Nei Supermercati Decò, oggi, si trova proprio tutto per dare la possibilità ai propri clienti di fare tutta la spesa in un unico luogo, mettendo insieme tre ingredienti fondamentali: tradizione, qualità e convenienza. Quindi, non ci resta che far rivivere le vecchie tradizioni perché “A tradizione ce vo’… ce vo’ Decò.

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