Quali i vantaggi di SCRUM e degli approcci Agili di project management?

Milano, 12 aprile 2012

Nel rugby la mischia – SCRUM – è una fase fondamentale del gioco, momento in cui la squadra, per poter conquistare il pallone, deve lavorare insieme in modo che tutti spingano nella stessa direzione, agendo come un’unica entità coordinata. Solo lavorando in questo modo sarà possibile raggiungere il risultato desiderato.

Allo stesso modo un team di progetto che sceglie di adottare la metodologia SCRUM valorizza l’apporto di ognuno consentendo a tutti gli elementi del team di lavorare efficacemente verso un unico obiettivo comune.

Il mercato attuale è fortemente caratterizzato da una complessità che è esplosa in maniera esponenziale negli ultimi mesi. Le motivazioni sono da ricercarsi negli incessanti avanzamenti tecnologici, nei numerosi sistemi e persone coinvolti, dove globalizzazione e velocità di scambio delle informazioni hanno innalzato i livelli di competizione, in un contesto in cui la crisi economico-finanziaria sembra non mollare la presa.

È in mercati di questo tipo che molti manager si trovano a sviluppare prodotti e strategie innovative, necessitando di nuovi strumenti per gestire al meglio il talento, le capacità e la professionalità delle persone, rilasciando in maniera veloce soluzioni personalizzate, consistenti e affidabili, aiutando i committenti a raggiungere un ritorno sugli investimenti in tempi forzatamente brevi.

SCRUM nasce a cavallo del nuovo secolo per fornire strumenti che vadano in questa direzione.

È un paradigma di Project Management che fornisce valori, principi, pratiche, ruoli e regole chiare, in grado di motivare, focalizzare le persone attorno al progetto. Unisce e miscela i valori e le pratiche provenienti dalla metodologia Lean, dalla qualità così come descritta dagli standard Total Quality Management.

A differenza dei tradizionali approcci di project management, SCRUM utilizza un approccio piú umanistico, orientato alla gestione della complessità, in cui utilizzare al meglio le interazioni tra le persone ed i sistemi coinvolti, giovandosi di corti cicli di feedback, e prevedendo al suo interno meccanismi di gestione delle richieste di cambiamento nel rispetto dei tempi e dei costi previsti, con un occhio di riguardo alla dimensione qualità.

La European School of Project Management, tenendo fede ai principi costitutivi di promozione della cultura, della formazione, della ricerca e dell’aggregazione professionale sui piú moderni sistemi di gestione progettuale, dopo il successo della prima edizione del corso (di cui é disponibile il video al link: http://www.youtube.com/watch?v=7kklR7XvwQY), ha deciso di organizzare una nuova edizione del corso a Milano.

Due giornate di grande intensità e partecipazione in cui si andranno a spiegare nel dettaglio gli strumenti, gli antefatti, i ruoli e le regole alla base del framework SCRUM, offrendo una possibilità concreta di apprendere in modo pratico una delle possibili declinazioni dell’approccio Agile project management.

I dettagli del corso sono disponibili al link:

http://www.espm.eu/index.php/it/corsi/calendario-corsi/details/96-corso-pm-scrum

Per informazioni sulla prossima edizione del corso, potete contattare la Segreteria Didattica della ESPM scrivendo a: [email protected]

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