L’aderenza, nei pneumatici per autotrazione spesso conosciuti come “gomme”, è la capacità del pneumatico stesso di aderire all’asfalto senza slittare sullo stesso. Un pneumatico, a contatto con l’asfalto genera attrito e questo livello è dato dal “coefficiente d’aderenza”: questo coefficiente dipende sia dal tipo di mescola della gomma sia dalla larghezza del pneumatico. L’elemento da tenere in considerazione è che il materiale del pneumatico in contatto con l’asfalto subisce un riscaldamento soprattutto in caso di utilizzo “gravoso” come una guida molto aggressiva. Il riscaldamento del “compound” della gomma dipende in gran parte dal tipo di mescola ma soprattutto dalla larghezza del pneumatico stesso. La gomma deve avere quindi una larghezza minima per evitare un surriscaldamento e quindi una perdita del coefficiente di aderenza. Dall’altro canto il problema è dato dal fatto che se la superficie di contatto con l’asfalto è troppo larga la mescola non riesce, in quello che si dice in gergo, ad “entrare in temperatura” e quindi a garantire le massime prestazioni di aderenza. Nelle competizioni sportive come la Formula 1 quando le monoposto sono dietro la vettura di sicurezza; la “safety car” le temperature dei pneumatici scendono perché l’andatura è a velocità ridotta e per questo motivo i piloti devono zigzagare per scaldare le gomme. Per maggiori informazioni sull’utilizzo dei vostri pneumatici contattate con fiducia i vostri gommisti Bologna che vi sapranno consigliare su eventuali cerchi in lega Bologna da accoppiare al vostro treno di gomme.