La carta termica è un particolare tipo di carta che presenta la caratteristica di essere realizzata in modo da colorarsi in seguito a una reazione chimica che si verifica quando la testina surriscalda la carta. Tuttavia, pur essendo classificata come carta, non è riciclabile e per tale motivo non bisogna mai gettarla nei contenitori di carta. Il motivo è che, essendo realizzata con processi chimici reagiscono al calore anche in fase di riciclo creando dei problemi a tale attività.
Riconoscere la carta termica è semplice perchè si presenta lucida o semilucida su un lato ed è quella usata per gli scontrini, le ricevute rilasciate dalle bilance elettroniche e dai pos per carte di credito, oltre alla carta per i fax e a quella di alcuni tipi di ricevute fiscali e dei biglietti aerei.
Scegliere questa carta per gli scontrini è dettata da una normativa specifica: il rotolo di carta deve essere omologata dall’Istituto Superiore di Poste e Telecomunicazione e deve rispettare dei requisiti per la certificazione.
Il problema sta nel fatto che le persone tendono a gettare questi scontrini nei cestini insieme alla carta tradizionale con il rischio di compromettere la fase di riciclo.