Da Pac-Man agli agli online games, i videogiochi hanno segnato generazioni di ragazzi ed è giusto che prendano il loro posto nella storia dell’arte.
Ne sono convinti i curatori del Museum of Modern Art di New York che a partire dal mese di Marzo dedicheranno una sezione del museo a quattordici videogames, selezionati tra i più celebri degli ultimi 40 anni. In particolare, i videogiochi prescelti saranno spiegati ed esposti nella galleria dedicata all’architetto Philip Johnson. Tra i giochi selezionati ricordiamo Pac-Man, Another World, Myst, SimCity, Katamari Damacy, EVE Online, Portal, flOw, Passage e Canabalt.
Paola Antonelli, la responsabile italiana della sezione design e architettura del MOMA ha affermato: “I giochi selezionati sono esempi eccezionali di interaction design, un campo che il MoMA ha già esplorato e collezionato estensivamente, oltre che una delle forme più importanti e discusse della creatività nel design contemporaneo”.