Come installare una piscina nel proprio giardino

Se si decide di installare una piscina nel proprio giardino, qualora si avesse lo spazio a disposizione nonché i soldi da investire, bisognerà scegliere attentamente la soluzione più adatta e sbrigare una serie di step burocratici.

In primo luogo bisogna superare l’ostacolo relativo ai permessi; se infatti si opta per una piscina interrata, che sia in muratura oppure prefabbricata, bisogna procurarsi il permesso necessario altrimenti si rischia di commettere un abuso edilizio sanzionabile con una multa o perfino con il ripristino dello stato precedente.

Nello specifico la normativa prevede che, per disporre del permesso per la costruzione di una piscina interrata, bisogna presentare la richiesta all’ufficio di competenza del comune. Alla richiesta bisogna allegare il progetto, redatto da un professionista abilitato, che tenga conto dello smaltimento delle acque. Se entro un mese dalla presentazione della domanda il Comune non da alcuna risposta vale il silezio-assenso e quindi sarà possibile iniziare i lavori. Una volta ottenuti i permessi si potrà procedere con l’installazione della piscina che può richiedere tempi e costi molto variabili in funzione della tipologia scelta. Esistono, infatti, molte tipologie di piscine: si va da quelle parzialmente fuori terra, a quelle interrate, a quelle totalmente fuori terra.

Le piscine interrate sono quelle che garantiscono più soddisfazioni e, naturalmente sono quelle che prevedono i costi maggiori. Ovviamente per la realizzazione di una piscina interrata bisognerà rivolgersi a un’impresa specializzata (tra i migliori produttori di piscine interrate troviamo Castiglione Piscine e Laghetto Piscine). Le piscine interrate possono, a loro volta, essere di diverse tipologie: tra le migliori soluzioni c’è senza dubbio la piscina in calcestruzzo armato che garantisce una lunghissima durata.

Per quanto riguarda le piscine parzialmente fuori-terra si tratta soprattutto di strutture prefabbricate che, ovviamente essendo in parte interrate, necessitano di specifici permessi. Queste piscine si presentano come una soluzione più economica rispetto alle piscine completamente interrate.

Infine abbiamo le piscine fuori-terra che rappresentano la soluzione in assoluto più economica; questa tipologia di piscine, inoltre, non necessita di alcun permesso da parte del Comune di appartenenza. Si tratta insomma di una soluzione alla portata di tutti in quanto i prezzi variano da un minimo di 2500 ad un massimo di 5000 euro.

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