“H.E. Ambassador for Peace” il N:.H:. Sandro PULIN assicura l’impegno del “G:.O:.M:.P:.A:.” a favore del BANGLADESH.

18/06/2009 – “S:.G:.M:. – S:.A:. il Sacro Principe del G:.O:.M:.P:.A:.”, Monsignore N:.H:. Sandro PULIN, durante il Suo recente incontro a Venezia, con una Delegazione l’Associazione dei lavoratori del Bangladesh, della provincia di Venezia (solo nel veneziano, si stima circa 10.000 persone….), ha ricordato quelli che sono stati i disastrosi effetti causati dal terrificante ciclone “SIDR” che, nel 2007, ha devastato il Bangladesh meridionale, portando la morte tra migliaia di persone, creato il caos sociale, con milioni di sfollati e causando danni economici che, assumendo le dimensioni di una vera catastrofe, ha letteralmente messo in ginocchio un Paese che, già prima del ciclone, era uno degli Stati più poveri del mondo.
“H.E. AMBASSADOR FOR PEACE – U.P.F.” (O.N.U. New York – U.S.A.) N:.H:. Sandro PULIN, nello spirito d’amicizia e di collaborazione che, da anni (ancora quando alla Presidenza della Confindustria nazionale vi era l’amico Luca CORDERO DI MONTEZEMOLO……), lo lega al Dott. Nicola DE BARTOLEMEO, l’attuale Presidente di Confindustria Puglia, ha accolto con gioia la missione politico-economica che l’Ambasciatore, H.E Mr. Masud Bin Momen, accompagnato dal Dott. Raffaele Fasano (Gonsole Generale onorario della Repubblica popolare del Bangladesh nelle regioni dell’Italia meridionale) e dal Brigadier General Jamil Ahmed Khan ndc,psc, (Presidente esecutivo del BEPZA), ha recentemente realizzato qui, in Italia, per presentare quelle che sono le varie opportunità d’investimenti, posti in essere dal Bangladesh Export Processing Zones Authority – BEPZA che é l’organo ufficiale del Governo, per promuovere, agevolare ed attrarre gli investimenti esteri nell’Export Processing Zones, con l’obiettivo primario di individuare particolari zone, in cui i potenziali investitori italiani, possano trovare un clima favorevole ai loro investimenti.
Il Monsignore N:.H:. PULIN, alla Delegazione dell’Associazione dei lavoratori del Bangladesh di Venezia, ha auspicato che, proprio questa Associazione della provincia di Venezia, possa acquisire, al più presto, un proprio ed autonomo ruolo propulsivo e di “LEADER”, avendo anche la capacità di saper aggregare, il maggior numero delle varie Associazioni del Bangladesh (già presenti ed operanti nel Veneto), per dare vita, in un prossimo futuro, al: “G:.O:.M:.P:.A:. DEL BANGLADESH”.
Nella Sua veste di: “S:.E:. Delegato Plenipotenziario – Operatore Internazionale per la Promozione del Dialogo Interculturale e la Pace nel Mondo -”, il N:.H:. PULIN ha espresso la Sua personale convinzione che l’eventuale futuro “G:.O:.M:.P:.A:. DEL BANGLADESH” (che potrebbe avere la sua prima sede legale ed operativa, proprio a Venezia), si dovrebbe relazionare immediatamente, con importanti personalità come Begum Nilufar Ahmed (Direttore Generale dell’ Ufficio del Primo Ministro – Governo del Bangladesh), Ms. Sultana Afroz (Consigliere Economico dell’Ambasciata a roma), Mr. Md. Ashraful Kabir (General Manager) e Mr. Abdullah Al Mahbub (Vice General Manager del BEPZA).

S:.A:. il N:.H:. Sandro PULIN spiegando le grandi potenzialità operative che potrebbe svolgere il: “G:.O:.M:.P:.A:. DEL BANGLADESH”, in ambito turistico-culturale, ha anche evidenziato l’importante ruolo politico-economico che il “G:.O:.M:.P:.A:.” potrebbe avere, visto che l’attuale interscambio commerciale Italia/ Bangladesh é di entità molto modesta, tanto che per il 2007, è stato pari a 575 milioni di euro l’anno, un dato che è “colpevolmente” inferiore, anche rispetto al dato del 2006…..
Un dato così basso, a parere del N:.H:. PULIN, è destinato, nel prossimo futuro, solo a poter crescere…. e proprio il “G:.O:.M:.P:.A:. DEL BANGLADESH”, potrebbe candidarsi a diventare uno dei protagonista di questa auspicata crescita.
Il N:.H:. PULIN ha spiegato che queste Sue considerazioni, sono il risultato di quello che emerge da un’attenta analisi dell’attuale “SALDO” (tradizionalmente sfavorevole per il nostro Paese) che vede l’Italia posizionarsi al sesto posto, per gli scambi commerciali con il Bangladesh, alle spalle di Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Francia e Spagna.

Nel concludere il Suo incontro con la Delegazione dell’Associazione veneziana del Banglades, il N:.H:. Sandro PULIN ha indicato proprio nei dinamici imprenditori veneti, dei potenziali investitori (settori: tessile, confezioni in tessuto, maglieria, dolciario e calzature), nel mercato di un Paese che, offrendo molto spazio al possibile sviluppo e crescita delle società straniere, ha oggi, anche un nuovo Governo che ha la volontà e tutto l’interesse ad incrementare la loro presenza in Bangladesh……

Ufficio Stampa del
G:.O:.M:.P:.A:. di Venezia

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