La navigazione: una passione tutta italiana

Le barche hanno sempre suscitato un grande interesse in un popolo, come quello italiano, abituato a pensare e a concepire il mare come una parte integrante della propria cultura e del proprio modo di essere. Non è quindi un caso che, quando si descrive il popolo italiano, si suole dire che si tratta di un popolo di santi, di poeti e di navigatori.

La passione per le imbarcazioni, quindi, è sempre stata forte nel nostro paese e negli ultimi anni si è riscoperto ancor più forte l’amore per il mare, grazie anche alle vittorie ottenute di barche diventate celebri come “Luna rossa”.

A ciò si aggiunge poi il fatto che l’ampliamento dell’offerta di settore e l’apertura di nuovi canali di vendita, soprattutto telematici, hanno consentito anche all’italiano “medio” di concedersi il “lusso di un’imbarcazione.

Ciò è stato possibile soprattutto attraverso un ampliamento del settore della vendita di barche usate, ovvero di imbarcazioni di seconda mano che, tuttavia, non hanno nulla da invidiare a quelle nuove. Di certo si tratterà di barche un pò meno potenti, magri di modelli un pò più datati e dal design non di ultima generazione,ma sulla cui qualità ed affidabilità non si potrà mai dubitare, soprattutto se ci si affida a dei professionisti del settore che sapranno guidarci ed indirizzarci in tutte le fasi dell’acquisto.

Prima di comprare un’imbarcazione è bene però conoscere anche le leggi che regolano la navigazione. La prima cosa, assolutamente da sapere, è che per guidare una barca di certe dimensioni e potenza è necessario essere in possesso della patente nautica, ovvero di una “certificazione” che abilita al comando e alla condotta delle unità da diporto.

Esistono tre tipologie diverse di patente nautica:

Categoria A:per il comando e la condotta di natanti e imbarcazioni da diporto;

Categoria B: per il comando delle navi da diporto;

Categoria C: per la direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto.

La patente nautica inoltre abilita perla navigazione entro 12 miglia dalla costa e la navigazione senza alcun limite dalla costa. Una volta conseguita, la patente nautica ha una durata di 10 anni e una volta scaduta è necessario rinnovarla, pena sanzioni economiche nel caso in cui si venga beccati con la patente nautica scaduta.

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