Cuneo: le 60 sedi del consorzio agrario collegate in rete
Il Consorzio Agrario delle Province del Nord Ovest, forte di un profondo legame con la tradizione e la cultura rurale, si proietta al futuro, offrendo servizi sempre più efficienti ai suoi 2mila e 300 soci ed oltre 20mila clienti. Un obiettivo perseguito anche con il sistema di comunicazione innovativa sviluppato recentemente insieme a Tecnogranda, il Parco Scientifico Tecnologico dell’Agro-industria di Dronero. Attraverso una connessione a banda larga, sviluppata in collaborazione con i partner tecnici B.B Bell (azienda presente nell’incubatore di Tecnogranda e propretaria di dorsali wireless in Piemonte) ed il consorzio Torino Piemonte Internet Exchange, le 60 sedi del Consorzio Agrario comunicano in tempo reale, scambiando informazioni sulla disponibilità dei prodotti. La rete interna consente infatti di annullare le distanze tra le 60 sedi dell’ente, ubicate nelle province di Cuneo, Asti, Imperia, Savona ed Aosta, creando una sorta di ufficio virtuale in cui i dati relativi alle giacenze di magazzino dei prodotti trattati dal Consorzio e le richieste dei punti vendita sparsi sul territorio possono essere tenuti sotto controllo in tempo reale. Un beneficio notevole, che si ripercuote positivamente sull’organizzazione interna del Consorzio, ma anche e soprattutto sui servizi offerti alla clientela, con una risposta in tempo reale alle richieste di sementi, concimi, carburanti agricoli, agrofarmaci e molti altri prodotti. Grazie all’innovativo sistema di comunicazione, le sedi del Consorzio possono inoltre mettersi in contatto attraverso la tecnologia VOIP che consente immediatezza e notevoli risparmi, non servendosi della rete telefonica tradizionale.
“Quello con Tecnogranda – spiega Angelo Giordano, Presidente del Consorzio Agrario delle Province del Nord Ovest – è un accordo importante, perché ci ha permesso di approfittare di un partner operativo che ci ha consentito di sviluppare un progetto che non saremmo riusciti a condurre in porto da soli. Grazie alla nuova macchina informatica la sede centrale di Cuneo-Ronchi, lo stabilimento mangimi di Fossano-Cussanio e lo stabilimento concimi di Villafalletto-Monsola sono sempre in contatto con gli altri punti vendita facenti capo al Consorzio. Ne derivano una gestione più razionale dei magazzini e notevoli economie di scala”.
“E’ una novità importante per tutto il settore agricolo – sottolinea Mino Taricco, assessore regionale all’Agricoltura -. Un’iniezione di tecnologia con notevoli effetti benefici anche sulla produttività e che dimostra la propensione ad innovare di un campo che affianca al rispetto di tradizioni secolari uno sguardo molto attento sul futuro”. “La messa in rete del Consorzio Agrario – aggiunge Alessandro Ferrario, amministratore delegato di Tecnogranda – è un altro passo in avanti nel percorso con cui l’agricoltura e le attività produttive ad essa legate fanno sistema attraverso l’innovazione. Un processo necessario e che dimostra la sua efficacia, determinando vantaggi e benefici per un’ampia filiera economica”.