Comunicato LAV, Commissioni etiche sul benessere animali in due eventi fieristici con cavalli. La LAV: confermata la necessità di vigilare.

CAVALLI:
GLI ORGANIZZATORI DI DUE EVENTI FIERISTICISTI, IN PROGRAMMA IN TRENTINO E NEL
LAZIO, ISTITUISCONO COMITATI ETICI PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI.

LA LAV: UNA
CONFERMA DELLA NECESSITA’ DI VIGILARE SULLA TUTELA DEGLI ANIMALI.

Le organizzazioni di due
manifestazioni fieristiche sui cavalli, “Equitrentino” a Borgo
Valsugana (Trento) e il “Festival del Cavallo di Vulci” a Montalto
di Castro (Viterbo), entrambe in programma dal 4 al 6 maggio, hanno disposto la
presenza di una Commissione etica alla quale spetterà il compito di vigilare
sul benessere e la tutela degli animali presenti all’interno della
manifestazione, intervenendo anche qualora si verificassero irregolarità o
comportamenti non idonei da parte dei visitatori nei confronti degli animali.

In particolare, la
Commissione etica della manifestazione “Equitrentino”, che vede la
presenza al suo interno di un etologo e un veterinario, vigilerà anche sulle
condizioni logistiche e ambientali in
cui verranno materialmente posti i cavalli durante i giorni della fiera
”:
per la prima volta in una manifestazione fieristica di animali, quindi, viene
presa in considerazione la necessità di tutelare il loro benessere, troppo
spesso ignorato, intervenendo in situazioni che possano creare disagio
all’animale contrastando con le sue caratteristiche etologiche, pur esulando
il maltrattamento palese.

"La novità importante è rappresentata proprio dalla
preoccupazione degli organizzatori rivolta anche a questo aspetto, tradizionalmente
ignorato di fronte agli interessi economici e ludici che gravitano intorno a
questo tipo di manifestazioni
dichiara Sonny Richichi, responsabile LAV settore Equidi
L’insediamento di una
commissione etica all’interno di tali manifestazioni conferma il bisogno
di vigilare sul benessere degli animali coinvolti, e, sebbene la LAV sia contraria
ad ogni forma di sfruttamento degli animali, ivi compresa la loro esposizione
come fossero oggetti, considera questo un primo segnale di attenzione verso la tutela
che questi animali devono avere
”.

Questa iniziativa
costituisce un importante precedente e la LAV si augura che “Equitrentino”
e la “Fiera del Cavallo di Vulci” fungano da esempio per “Fieracavalli”
di Verona che, pur essendo la più importante fiera d’Italia dedicata ai cavalli,
e la seconda in Europa, non ha mai voluto istituire una commissione etica,
nonostante le sollecitazioni ricevute.

Anche a Verona, dunque, ci aspettiamo di vedere introdotta
questa novità.
conclude
Richichi
Un piccolo
segnale che certamente non muterà il carattere commerciale dell’evento,
ma che dimostrerà, una prima, benché minima,  attenzione al benessere degli
animali presenti
”.

27 aprile 2007

Ufficio Stampa LAV 064461325
– 329.0398535                                          www.lav.it

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