Sei un lavoratore autonomo (commercianti, artigiani, imprenditori e liberi professionisti) e necessito di un prestito ma pensi che a causa del tuo tipo di professione a te non possa essere concesso un finanziamento?? Sappi che sbagli, per te esistono i mutui o i prestiti autonomi. Per questa categoria di lavoratori è stato ideato un finanziamento su misura in quanto loro non possono avere accesso a tutte le particolari forme di prestito legate allo stipendio come ad esempio la cessione del quinto. Una cosa devi saperla, caro il mio lavoratore autonomo, se fai richiesta di credito sappi che se la tua situazione creditizia è negativa, cioè a tuo carico hai segnalazioni o protesti, allora non perder neanche il tempo per la richiesta prestito perché ti verrà rigettata.
Gli importi dei prestiti autonomi solitamente vengono concessi attraverso due forme di finanziamento :
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Prestiti personali : in questo caso il soggetto richiedente non ha alcun vincolo di obiettivo cioè è libero di utilizzare la somma richiesta in prestito senza specificare, al momento della richiesta, la finalità di uso. Per ogni genere di info è possibile consultare il web alla voce prestiti personali on line;
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prestiti fiduciari : è il caso di soggetti che richiedono finanziamenti immediati in quanto necessitano di liquidità in un lasso di tempo breve.
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Quando si parla di prestiti per lavoratori autonomi è difficile entrare nel dettaglio tecnico in quanto questi variano a seconda delle offerte degli istituti bancari e delle agenzie finanziarie. Unica cosa che però è standard e accomuna tutte le offerte sono :
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un rimborso rateale che è mensile e costante
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il piano di ammortamento che rispetto ai comuni e tradizionali prestiti, in questo caso, ha una durata ridotta a 4 massimo 5 anni. E l’importo massimo richiedibile è pari a 30.000 euro.
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Lavoratori autonomi avete visto che le porte della finanza per voi non sono chiuse così come sospettavate??!!