Bitcoin e oro sono investimenti che nell’anno appena trascorso hanno avuto un andamento molto positivo ottenendo valori a doppia cifra superiori all’anno precedente.
Il Bitcoin è cresciuto di valore in modo esponenziale arrivando ad un valore di oltre 4 volte superiore a quello che aveva terminato l’anno prima.
Se si trattasse di un asset di investimento tradizionale un rialzo di questo tipo sarebbe una anomalia inspiegabile.
Ma il Bitcoin ci ha abituati ad una volatilità che non ha nulla a che fare con i tradizionali asset di investimento, per questo motivo un rialzo di questa portata deve essere classificato come un aumento di valore molto positivo ma allo stesso tempo normale per la criptovaluta più capitalizzata al mondo.
L’oro ha anche esso ottenuto una performance molto positiva nel 2020, ottenendo un notevole più 20% rispetto al valore del 2019.
Dopo la caduta di valore dell’oro di marzo, quando le borse ma soprattutto gli investitori presi dal panico per le perdite epocali subite a causa del lockdown, hanno monetizzato parte delle proprie riserve auree per rifinanziare le proprie posizioni.
Il prezzo oro ha cominciato un rally al rialzo progressivo che si è concluso con il record storico ad agosto di 2076 dollari oncia.
Un valore talmente alto che ha innescato una certa tendenza da parte di alcuni investitori desiderosi di monetizzare le plusvalenze ottenute, compresi alcuni che avevano investito in oro fisico ed hanno rivenduto direttamente ai banchi metalli o ai compro oro Firenze o di altri luoghi.
Bitcoin e oro sono investimenti che hanno avuto storie e cause diverse nel 2020 come è normale che sia, nonostante alcuni analisti hanno voluto provare a tracciare analogie nel loro andamento cercando di mettere in risalto possibili parallelismi.
Una delle poche analogie che può accomunare il loro andamento nel 2020 è il fatto che entrambi abbiano concluso l’anno con performance positive ed entrambi possano confermare tale andamento anche nel 2021.