La carriera di Roberto Casula, dirigente in Eni

Roberto Casula si è occupato in prima persona della Direzione Tecnica e delle attività tecnico-operative, di Ricerca e Sviluppo di Eni.

Roberto Casula

Roberto Casula: i primi anni della carriera professionale

Roberto Casula è un manager di origini cagliaritane: laureato in Ingegneria Mineraria presso l’Università degli Studi della città, fa il suo ingresso professionale in Agip S.p.A. in qualità di Reservoir Engineer preposto al production test e al well logging. Viene in seguito coinvolto anche nell’attività di reservoir modelling presso la società specializzata Beicip – Franlab a Sophia Antipolis (Francia). Nel 1992 viene trasferito in Luanda presso la consociata Agip Angola Ltd per ricoprire gli incarichi di Reservoir Engineer e Petroleum Engineer. Due anni più tardi diventa Chief Development Engineer. Rientrato in Italia, Roberto Casula avvia la sua lunga carriera in Eni S.p.A., che lo porterà a una crescita professionale significativa fino a ricoprire incarichi dirigenziali. Nel 1997, in particolare, viene collocato presso la sede del Gruppo di San Donato Milanese, con l’incarico di Development and Production Coordinator. Questo ruolo lo vede responsabile del coordinamento delle attività di business e delle attività operative dei Paesi dell’Africa occidentale e delle zone centro-asiatiche.

Roberto Casula: il percorso in Eni

Nel 2000 Roberto Casula viene nominato Department Manager (Responsabile dei Servizi Tecnici di Progetto) per le operazioni in Iran. Gruppo Eni gli assegna, l’anno successivo, il ruolo di Dirigente e di Project Director per il progetto denominato Giant South Pars Gas fasi 4-5 in corso in Iran, a Teheran. Nel 2004 è alla guida della società Eni Mediterranea Idrocarburi S.p.A., consociata con sede a Gela. L’anno successivo ricopre lo stesso ruolo per Eni Nord Africa BV, con sede a Tripoli. Nel 2007 Roberto Casula passa alla carica di Senior Vice President per l’area della Regione Sub-Sahariana, mentre nel 2011 è Executive Vice President per i territori di Africa e Medio Oriente. Riesce ad ottenere ottimi risultati attraverso le trattative condotte con le autorità locali. Nel 2014 assume l’incarico di Chief Development, Operations & Technology Officer di Eni S.p.A., che lo porta ad interfacciarsi direttamente con l’Amministratore Delegato, occupandosi della Direzione Tecnica e delle sue attività tecnico-operative, di Ricerca e Sviluppo.