Sedie da scrivania: scegli quella giusta

Trascorrere molto tempo seduti ad una scrivania davanti ad un computer può provocare dolori al collo, alla schiena e agli arti, se non si assume una corretta posizione e, proprio per evitare questo tipo di problemi, è bene scegliere una sedia da scrivania da usare in casa o in ufficio che sia ergonomica, comoda e regolabile. La sedia ergonomica, rispetto alle classiche sedie da cucina o da soggiorno ad esempio, ha la caratteristica di adattarsi perfettamente alla struttura fisica dell’individuo. Per definizione, una sedia ergonomica è quella che favorisce l’assunzione di una postura corretta, ovvero la giusta posizione della colonna vertebrale, dalla vita al collo, delle gambe e delle braccia, impegnate a lavorare alla scrivania.

Sedia da scrivania comoda e confortevole: benefici

Le caratteristiche delle sedie da scrivania ergonomiche sono molteplici e tutte mirate a salvaguardare la postura corretta. Queste particolari sedie hanno una forma anatomica: lo schienale, in genere, non è completamente dritto, ma segue la linea a “S” della colonna e il sedile è modellato in modo da adattarsi alla forma del corpo. Una caratteristica distintiva delle sedie da ufficio di alta gamma è il sostegno lombare, un rinforzo, spesso regolabile, che offre il giusto appoggio alla parte inferiore della schiena.
Le sedie da scrivania con queste peculiarità attenuano la stanchezza e il senso di dolore che solitamente si provano dopo più di 8 ore di lavoro seduti davanti ad un computer.

Sedie da scrivania: caratteristiche

Vediamo ora nel dettaglio le singole caratteristiche che dovrebbe avere una sedia da scrivania, comoda confortevole e riposante.

Innanzitutto, una buona sedia dovrà essere caratterizzata dalla possibilità di avere un’altezza regolabile, gestita tramite una leva di regolazione pneumatica. Solitamente l’altezza del sedile va dai 40 ai 55 centimetri da terra (misure adattabili a buona parte delle persone). In questo modo si permette, a chi la utilizza, di regolare la seduta in base alla propria altezza e a quella del piano della scrivania. L’individuo deve poggiare entrambi i piedi a terra e mantenere cosce e braccia orizzontali, parallele al piano della scrivania.

Un altro aspetto fondamentale nella scelta di una buona sedia da scrivania è l’ampiezza e la larghezza della seduta. Si consiglia di non scegliere sedie troppo piccole o troppo strette. Ogni seduta deve poter sostenere in maniera confortevole chi la usa.

Molto importante nella scelta della sedia è anche lo schienale che deve essere completamente regolabile, sia nella sua inclinazione che per il supporto lombare; la seduta, infatti, deve poter sostenere la curva naturale della colonna vertebrale.

Lo stesso discorso vale anche per braccioli, i quali devono consentire l’appoggio delle braccia e permettere allo stesso tempo il rilassamento delle spalle.

Fondamentale inoltre è il materiale con cui è rivestita la sedia ergonomica che dovrebbe essere comodo e durevole nel tempo e traspirante.

Infine, un fattore importante è la presenza delle rotelle. La sedia girevole facilita gli spostamenti e allo stesso tempo consente di posizionarsi nel miglior modo possibile dinanzi alla propria scrivania. In base alle caratteristiche appena enunciate la scelta di una sedia ergonomica per scrivania è un valido e necessario investimento in grado di apportare notevoli benefici in termini di salute.