Lineadeigolfi.it, il nuovo portale di prenotazione Traghetti per la Sardegna

Una spiaggia da sogno, più spiagge da sogno, infinite realtà marine caratterizzata da una bellezza naturale, che sembra ricordare le rinomate realtà caraibiche. La Sardegna non ha niente da invidiare a nessuno! Un’isola che ha saputo mantenere il suo carattere, la sua forza, conquistando l’attenzione di un sempre maggior numero di viaggiatori. Molti turisti scelgono di affidarsi ai traghetti per la Sardegna della Linea dei Golfi, opzione di viaggio che permette di poter risparmiare maggiormente, imbarcare auto e animali domestici, oltre a godersi di una vista mozzafiato.

Bastano poche ore e sarai catturato dal fascino irresistibile di questa terra, con i suoi 2.000 km di costa, meta amatissima anche dalle star internazionali.

Come viaggiare: tratte offerte dai traghetti per la Sardegna

 Ecco una lista delle tratte effettuate dalle principali compagnie marittime, per collegare la terra ferma con l’isola sarda:

  • Civitavecchia – Cagliari
  • Civitavecchia – Porto Torres
  • Civitavecchia – Arbatax
  • Civitavecchia – Olbia
  • Genova – Olbia
  • Genova – Arbatax
  • Genova – Porto Torres
  • Livorno – Olbia
  • Livorno – Golfo Aranci
  • Napoli – Cagliari
  • Piombino – Olbia
  • Porto Vecchio – Golfo Aranci
  • Porto Vecchio – Porto Torres

 In base al tipo di vacanza che vorrai fare, prenotando per tempo potrai massimizzare il risparmio, scegliendo uno dei porti più vicini alla tua destinazione. E ricorda che oltre a Porto Cervo, Porto Rotondo e la tanto discussa Costa Smeralda c’è molto di più fa vedere, con la possibilità di lustrarsi gli occhi e divertirsi a 360°.

Dove andare e cosa vedere in Sardegna?

 Da Nord a Sud, la Sardegna ha tanto, tantissimo da offrire. Prova a scoprire l’arcipelago della Maddalena, spingiti fino a Sassari, o alla scoperta di Cagliari, senza dimenticare il sito archeologico di Nora, che è il più antico luogo dell’intera isola. E’ possibile scoprire anche la regione montuosa, che sorge ai piedi del massiccio del Gennargentu, scoprire la storia dei nuraghi, e godersi il cibo tipico addentrandosi nel passato di questa terra. Insomma, oltre alle spiagge c’è tanto altro da scoprire. E se proprio non puoi fare a meno della tintarella, allora spingiti fino a Cala Coticcio, sull’isola di Caprera, oppure prova il Porto Giunco a Villasimius, dove la sabbia è davvero simile a quella dei Caraibi.

E per pranzo siediti, fermati davanti ai malloreddus alla campidanese, gli gnocchi con salsiccia, pomodoro e pecorino; prova i sapori del porceddu, il maialino tipico cotto per ore. E accompagna il tutto con il pane casarau, i ravioli di semola con ricotta e spinaci, o la zuppa gallurese. Hai solo l’imbarazzo della scelta!