Le varie dichiarazioni

Conformità, Prestazione, Incorporazione

Abbiamo già parlato della dichiarazione di conformità e delle altre tipologie di dichiarazione, vogliamo ora scendere nei dettagli per fornire una spiegazione completa.

La dichiarazione di conformità

La dichiarazione di conformità è prevista dalla stragrande maggioranza delle direttive e dei regolamenti che disciplinano la sicurezza dei prodotti e la marcatura CE.

La sostanza della dichiarazione di conformità è l’affermazione da parte del fabbricante e da questi sottoscritta che il prodotto a cui la dichiarazione si riferisce ed accompagna, è spato progettato e realizzato rispettando gli obblighi delle direttive che lo riguardano e le indicazioni delle norme specifiche, qualora esse esistano.

Quindi la verifica della conformità si può eseguire prendendo visione delle direttive e delle norme indicate nella dichiarazione e verificando che esse siano rispettate sia nella sostanza del prodotto sia nella forma, ovvero nella documentazione che lo riguarda.

La dichiarazione di prestazione

La dichiarazione di prestazione, prevista solo dal Regolamento 305/2011/UE che disciplina i prodotti da costruzione è molto diversa dalla dichiarazione di conformità.

Infatti, il Regolamento non si limita a richiedere una semplice conformità a dei dati indicati da qualche norma armonizzata, ma da un lato consente di rispettare una norma anche solo in parte, mentre dall’altro richiede di indicare le prestazioni esatte del prodotto da costruzione a cui si riferisce la dichiarazione.

In questo modo chi sceglie quel prodotto potrà conoscerne esattamente le prestazioni e valutare se esse corrispondono alle sue esigenze. Naturalmente le prestazioni dichiarate potranno essere solo uguali o migliori di quelle indicate nella norma armonizzata che disciplina il prodotto.

Per ultima, trattiamo la meno frequente ovvero la dichiarazione di incorporazione, prevista dalla direttiva macchine.

Quando una macchina può funzionare solo assieme ad altre o è comandata da sistemi esterni che regolano un impianto, si definisce “quasi macchina”, perché da sola non esegue un’operazione finita.

In questo caso la “quasi macchina” deve essere incorporata in una macchina più complessa di ogni singola sua parte, quindi l’insieme più grande incorpora tutte le parti.

La dichiarazione di prestazione si limita a dichiarare che la “quasi macchina” è conforme alla direttiva macchine ed alle norme che la disciplinano, ma richiede un controllo di compatibilità con il resto del sistema e chi esegue l’incorporazione si assume l’intera responsabilità del sistema complesso.

Questa dichiarazione distingue nettamente la responsabilità di chi ha costruito la “quasi macchina”, dalla responsabilità della sua incorporazione nel sistema o macchina finale, quindi è molto importante per il fabbricante sapere quando la deve rilasciare.

La dichiarazione, a prescindere dal tipo, deve sempre accompagnare il prodotto all’immissione in libera pratica.

Rispettare le leggi ed i diritti dei clienti non è un’opzione, è un dovere, e pretendere che siano rispettati è un diritto, che riguardano tutti senza esclusione alcuna, ma come per altri diritti e doveri, sembra più semplice (anche se non certo più opportuno) ignorarli.

La nostra società può assistere gli operatori in tutto il percorso di marcatura CE e di conformità alla direttiva sulla sicurezza.

Renato Carraro

C & C Sas

Via Lauro, 95

35010 – Cadoneghe (PD)