Business, tempi duri per Bayer: crollo in Borsa dopo sentenza sul glifosato

Quando un’azienda viene investita da una bufera giudiziaria ed una ecologica allo stesso tempo, l’effetto sul piano economico è disastroso. E’ ciò che teme il colosso Bayer, che ha subito un pesantissimo contraccolpo al suo business, con immediati effetti in Borsa.

Il business dell’agricoltura di Bayer

bayer glifosatoIl gigante tedesco dell’agro-business infatti è stato sconfitto ancora una volta in tribunale sulla questione dell’utilizzo del glifosato, il pesticida più diffuso e criticato al mondo. Il glifosato viene impiegato dalla Monsanto, azienda americana che dal 2018 fa parte del gruppo Bayer dopo una acquisizione da 66 miliardi di dollari. Una corte federale di San Francisco ha deciso – in modo unanime – che il diserbante Roundup (che impiega appunto il glifosato) è stato la causa dello sviluppo di un cancro nel 70enne Edwin Hardman, californiano. Per questo si dovrà tenere un nuovo processo che dovrà definire l’entità del risarcimento che spetterà a Hardman.

Appena pochi mesi fa la Monsanto era stata già condannata in un altro processo, sempre a San Francisco, perché il glifosato era stato riconosciuto come causa dello sviluppo di linfoma non-Hodgkin. La condanna era stata al pagamento di 289 milioni di dollari, poi ridotti a 78,5 milioni. Bayer ha presentato appello e il procedimento è ancora in corso.

Il crollo in Borsa di Bayer

Anche se la Bayer continua a “difendere” il glifosato, gli effetti di queste vicende sul suo business si stanno già manifestando. Il titolo del gruppo tedesco è stato interessato da uno slippage trading alla Borsa di Francoforte, dove è sprofondato di oltre il 10% in un giorno solo. Dallo scorso mese di giungo invece il titolo ha perso circa il 50%.

Il punto è che i mercati temono che questo sia solo l’inizio di un pesante iter giudiziario contro Bayer. Sono infatti già state presentate oltre 11 mila denunce da parte di agricoltori, giardinieri e consumatori nei soli Stati Uniti contro il Roundup prodotto da Monsanto. Questo spiega perché gli analisti di molti broker autorizzati Consob stiano consigliando di vendere le azioni Bayer. In Europa è peraltro in corso una fortissima polemica, sia all’interno della comunità scientifica che a livello politico. Ad agosto il Parlamento europeo si è spaccato sulla vicenda, decidendo però di consentire l’utilizzo del per altri 5 anni. Italiani e francesi erano contrari, invece a favore sono stati i tedeschi. Guarda caso, connazionali di Bayer. Questione di business.