Pepite d’Oro più Grandi Mai Ritrovate nel Mondo

Le pepite d’oro più grandi mai trovate sono rare e incredibilmente preziose in quanto la grande maggioranza del prezioso metallo giallo viene estratto in piccole pepite o fuso con altri elementi della crosta terrestre.
Il ritrovamento di pepite anche piccole permette guadagni immediati a chi le trova anche nel caso si tratti di privati che possano venderle presso attività come questo compro oro Firenze.
Alcune delle più grandi pepite d’oro conosciute includono:
Pepita Welcome Stranger: È stata trovata in Australia nel 1869 e pesava circa 2.283 once troy (circa 71 chilogrammi) di oro puro. Questa pepita d’oro rimane una delle più grandi mai scoperte.
Pepita Hand of Faith: Scoperta nel 1980 a Victoria, in Australia, questa pepita d’oro pesava circa 875 once troy (circa 27 chilogrammi) di oro puro.
Pepita Pepita Canaã: Trovata in Brasile nel 1983, questa pepita aveva un peso di circa 60 chilogrammi (quasi 1.931 once troy) di oro puro.
Pepita Normandy: Scoperta nel 1995 in Australia, aveva un peso di circa 25,5 chilogrammi (circa 820 once troy) di oro puro.
È importante notare che queste pepite d’oro straordinarie sono eccezioni e che la maggior parte dell’oro viene estratto in piccole quantità sotto forma di polvere o piccole pepite. Le pepite giganti come quelle sopra menzionate sono molto rare e hanno un valore significativo sia per la loro dimensione che per la loro purezza.
Il ritrovamento di grandi pepite ha spesso scatenato corse all’oro nei luoghi in cui queste sono state ritrovate ed in alcuni casi sono divenuti vere e proprie miniere a cielo aperto soprattutto in quei paesi dove vigono legislazioni e controlli meno stringenti come quelli che si trovano in Africa.
Anche la narrativa di vari generi ha contribuito ad alimentare il mito delle pepite d’oro tanto che ancora oggi molti privati trascorrono ore alla ricerca di questi preziosi sassolini avvalendosi dell’aiuto di strumenti di vario genere.