Attenti agli imbrogli!

A tutti è successo di ricevere telefonate da Call Center.

Di solito sono numeri che non è possibile rintracciare, oppure dei cellulari.

Queste telefonate portano notizie di prodotti nuovi, moderni e indispensabili per la nostra quotidianità.

In questo modo, vengono diffuse notizie false riguardo delle installazioni esclusivamente gratuite di depuratori d’acqua. Evidenziamo il “gratuitamente” perché ci informano di essere stati premiati tramite dei finanziamenti pubblici e grazie a ciò siamo stati selezionati per ricevere questo dispositivo assolutamente senza alcun costo.

Alcune collaboratrici spacciano questi apparecchi per dispositivi medici. Occorre affermare che per i dispositivi medici è possibile richiedere il rimborso al momento della dichiarazione dei redditi e l’iva non è tassata.

Queste chiamate, però, sono delle vere e proprie falsità, in quanto non considerano che:

  • L’esatta finzione di un dispositivo medico è per la prevenire e curare un malato. Infatti, affermare che un dispositivo possa curare sia i sani che gli ammalati è illegale e soprattutto occorre dimostrare la validità che risulti avere sulle varie malattie.
  • Per commerciare un dispositivo medico, occorre la marcatura CE del prodotto ed è obbligatoria la registrazione insieme al produttore nel registro del Ministero della Salute.

Approfittandosi delle aspettative dei cittadini nei confronti della medicina e dei termini che ne derivano, quali “dottori” e “dispositivi medici”, ci si insinua in questo modo nelle case delle persone. L’obiettivo di tutto ciò sono le truffe che ne conseguono.

Ma non c’è mai fine alla falsità: infatti affermano inoltre che possiamo scaricare dalle tasse questi dispositivi medici. In realtà non è proprio così: ciò può avvenire soltanto se si è forniti della prescrizione medica e fa rifermento solo ai dispositivi che effettivamente svolgono una funzione curativa.

Vi forniamo un altro esempio pratico: in determinati spot televisivi trasmessi su reti nazionali, veniva pubblicizzato un materasso venduto testualmente “con dispositivo medico”.

Occorre però specificare che un materasso viene indicato come dispositivo medico quando effettivamente è in grado di curare una patologie; solo grazie alla prescrizione medica può valere delle agevolazioni disponibili per i dispositivi medici.

Un normale cittadino che fortunatamente non soffre di alcun tipo di patologia, non ha bisogno di un materasso come dispositivo medico ma, se lo acquista, non ha diritto alle agevolazioni che lo riguardano.

Aggiungiamo anche che legalmente non è venduto “come dispositivo medico” ma piuttosto “con dispositivo medico”. I due termini si somigliano molto foneticamente, però è un vero e proprio inganno per gli acquirenti.

Il nostro consiglio è prestare sempre attenzione ad ogni minima parola perché la mancanza di precisione piò portare a dei fraintendimenti. Gli imbrogli sono ovunque e la falsità riesce sempre a farsi valere, pur di riuscire a guadagnare. L’importante è essere a conoscenza di ciò che si acquista e magari documentarsi prima di pretendere ciò che non ci spetta.