Spesa militare, boom in tutta Europa dopo lo scoppio della guerra in Ucraina

Era dai tempi della Guerra Fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica che non si vedeva una spesa militare così sostenuta in tutti i paesi Europei.
Nonostante la crisi economica, l’inflazione che continua a galoppare e l’impennata dei prezzi dell’energia, i vari Stati del vecchio continente non sono andati al risparmio quando si è trattato di finanziare l’esercito.

I dati sulla spesa militare

spesa militareSecondo una indagine dello Stockholm International Peace Research, nel 2022 c’è stato un incremento del 3,6 per cento della spesa militare in Europa. Questo dato si ottiene escludendo chiaramente Russia e Ucraina, che sono i due paesi coinvolti direttamente nel conflitto.

Gli investimenti militari hanno così toccato livelli che non si vedevano dalla fine degli anni Ottanta. Infatti sono stati spesi più di 350 mila milioni di euro.

Peraltro questa impennata sembra soltanto l’inizio di un trend ascendente. Dal momento che diversi paesi hanno progettato dei piani pluriennali per migliorare l’efficienza dei loro eserciti, è ragionevole aspettarsi che ci saranno ulteriori incrementi della spesa militare nei prossimi anni.

I governi più spendaccioni

Per quanto riguarda i singoli paesi, i dati XTB evidenziano che l’incremento più elevato della spesa militare è quello della Finlandia, pari al 36%. Seguono i Paesi Bassi e il Belgio, la cui spesa militare è cresciuta di poco oltre il 10%. Di tutti i paesi Europei, soltanto Bosnia Erzegovina ed Austria non hanno incrementato il budget militare nel 2022.

Tutto questo si è tradotto in un boom delle azioni delle società di difesa, che hanno attirato sempre più investitori sulle promesse di un aumento della spesa militare da parte dei governi. Come testimoniato in un’analisi di Financial Times, il benchmark globale MSCI per il settore difesa è aumentato di quasi il 30% in dollari dall’inizio di ottobre, con i pattern candlestick tutti orientati al rialzo. La differenza rispetto all’indicatore più ampio delle azioni mondiali è del 15%.

Le preoccupazioni

Ad alimentare le preoccupazioni riguardanti questa escalation di spesa militare, c’è il fatto che a livello globale la tendenza è trasversale. Nel 2022 infatti ha raggiunto una cifra di 2,24 trilioni di dollari, ossia un nuovo record assoluto che segna un aumento del 3,7% rispetto allo scorso anno.
Per rendere meglio l’idea, basta pensare che la spesa militare globale è stata maggiore della somma del prodotto interno lordo di Russia, Italia o Canada.