Davide D’Arcangelo: IPSA ottiene investimento per digitalizzare la micro-logistica ospedaliera

La società piemontese IPSA ha ottenuto un investimento di 1,380 milioni di euro dal Fondo Rilancio Startup per digitalizzare la micro-logistica ospedaliera con prodotti IoT che migliorano la sicurezza dei pazienti e ottimizzano i costi. Il commento di Davide D’Arcangelo.

Davide D'Arcangelo

Davide D’Arcangelo: IPSA completa round di investimento da 1,380 milioni di euro con il Fondo Rilancio Startup

La società piemontese IPSA, specializzata nella micro-logistica ospedaliera di farmaci e dispositivi medici, ha completato un round di investimento per 1,380 milioni di euro con il Fondo Rilancio Startup gestito da CDP Venture Capital SGR e dall’investitore proponente Next4Production, holding fondata da Davide D’Arcangelo, Pierluigi Sassi e Angelo Paletta. IPSA ha sviluppato una gamma completa di prodotti IoT che integrano hardware e software per supportare gli operatori sanitari nei processi di stoccaggio e distribuzione. L’obiettivo della società è quello di migliorare la sicurezza del paziente e ottimizzare i costi di un ambito che rappresenta oltre il 15% della spesa globale ospedaliera. Il piano di sviluppo di IPSA prevede progetti di consolidamento della piattaforma di soluzioni IoT e progetti di internazionalizzazione su alcuni mercati esteri per diventare leader di riferimento nella digitalizzazione dei processi di micro-logistica ospedaliera. Next4Production ha attivato il Fondo Rilancio Startup con un investimento di 1 milione di euro, il che ha contribuito al buon esito dell’operazione.

Davide D’Arcangelo: IPSA si prepara a diventare leader di riferimento nella digitalizzazione dei processi di micro-logistica ospedaliera

In merito all’operazione di investimento, Davide D’Arcangelo ha dichiarato: “Quando abbiamo deciso di investire in IPSA eravamo certi che l’innovatività della sua proposta e la solidità del suo programma di sviluppo potessero essere di interesse anche per un investitore istituzionale. In IPSA abbiamo visto il potenziale per un nuovo standard nella sanità italiana, una champion pronta a esplodere che aveva bisogno di un piccolo boost per scalare definitivamente non solo il mercato italiano, ma anche a livello internazionale dove peraltro sta già riscuotendo molto interesse e ha già acquisito importanti commesse”. Il round di finanziamento ottenuto conferma la qualità delle soluzioni proposte da IPSA, la loro competitività sul mercato e la loro funzionalità rispetto alle esigenze del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Il ruolo della digitalizzazione come leva di efficientamento dei servizi è oggi uno degli obiettivi primari della sanità, e in Italia, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede investimenti di oltre 4 miliardi di euro entro il 2026 per l’ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero, che includono la digitalizzazione di circa 300 strutture sanitarie.