Utili, balzo record per la Lego. Il mattoncino cavalca la pandemia

Le aziende di successo sono quelle che sanno pianificare una strategia vincente, e che sanno evolversi rapidamente in base alle sfide del momento.
E’ proprio questo che ha consentito alla Lego, la multinazionale dei mattoncini fondata nel 1932, di gonfiare il proprio fatturato e registrare un balzo degli utili del 33% nel corso del 2021.

Lego: risultato e utili

lego utili recordGià alcuni mesi fa Lego aveva preannunciato risultati record per il 2021. Adesso il velo è stato alzato su fatturato e utili, che sono cresciuti del 33%, fino a raggiungere la cifra di 13,3 miliardi di corone (1,79 miliardi di euro). Il fatturato è invece balzato del 27% rispetto al 2020, a 55,3 miliardi di corone danesi (7,42 miliardi di euro).

Il fondo della famiglia Kristiansen

Questi risultati fanno felice il fondo danese Kirkbi Invest, che fa capo alla famiglia del fondatore Ole Kirk Kristiansen da diverse generazioni (ha una quota del 75%).
L’utile del fondo in questione è schizzato di quattro volte, passando da 0,86 miliardi a 3,63 miliardi di euro.

La strategia vincente e la pandemia

Molti riconducono questo straordinario balzo degli utili alla pandemia. Ed in effetti, la passione verso i mattoncini è aumentata quando gli appassionati di ogni età hanno dovuto sostituire il mondo reale, da cui erano stati chiusi fuori per via dei lockdown, con uno fatto di blocchi.
La corsa al Lego ha innescato un supertrend che ha consentito all’azienda di compensare i costi più alti, e andare molto oltre.

Ma dietro questo successo c’è anche una attenta e vincente pianificazione. Lego costruisce impianti di produzione vicino a dove vuole vendere i suoi giocattoli. Questo gli ha permesso di ridurre i costi logistici e annullare i pericoli di mancanza di forniture. Sfide che la maggior parte dei suoi rivali hanno perso, soprattutto quando le catene di approvvigionamento sono rimaste bloccate.
Per Lego invece no, e così ha potuto essere uno dei pochi rivenditori a tenere aperti i suoi negozi l’anno scorso, con il risultato che i suoi indicatori di volume hanno tutti evidenziato una corsa al rialzo.