Banca Interprovinciale e Rock No War per portare la sala ibrida a Modena

La “sala ibrida” all’Ospedale Civile di Baggiovara (MO) si farà. Il grande progetto lanciato alla fine dello scorso anno dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e patrocinato dal Comune di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna, sarà sostenuto da Rock No War e Banca Interprovinciale, e poterà una nuova risorsa all’avanguardia a disposizione della città e di quanti ne avranno bisogno.

La sala ibrida è un un ambiente chirurgico e riunisce i due settori della diagnostica per immagini e della chirurgia d’urgenza e traumatologica, ma non solo, risultando così fondamentale in casi d’emergenza. Permette di effettuare diagnosi immediate e, in contemporanea, eseguire procedure chirurgiche riducendo così i rischi di complicazioni provocati da ritardi e spostamenti. I settori sanitari coinvolti sono molti: il pronto soccorso, medicina e chirurgia d’urgenza, neurochirurgia, cardiologia, chirurgia vascolare, endoscopia, urologia, la rianimazione e la diagnostica per immagini.

Si tratta di un progetto importante anche in termini di costi. Mentre l’Azienda Ospedaliero-Universitaria modenese si occuperà della costruzione effettiva dello spazio chirurgico, che si preannuncia all’avanguardia e renderà la struttura ospedaliera unica nella provincia di Modena, non può sopportare in autonomia i costi per l’acquisto dell’angiografo, un macchinario di ultima generazione per la diagnostica in 3D che consente di ottenere immagini a 360° delle condizioni del paziente. Questo sarà possibile grazie al contributo di Rock No War e Banca Interprovinciale, due realtà che sono, ognuna nel proprio campo, un punto di riferimento per Modena e il suo territorio. In particolare Banca Interprovinciale, che da sempre fa della promozione e del sostegno alle realtà locali non solo imprenditoriali, ma in particolar modo benefiche, la chiave del proprio impegno quotidiano.

Commenta così il Direttore Generale Alessandro Gennari: «Siamo contenti di poter sostenere un progetto così importante per la città che andrà a beneficio di tanti che ne avranno bisogno. Un progetto sfidante in termini di costi, ma rafforzato da un partner d’eccellenza come Rock No War. Un progetto che è parte della mission di Banca Interprovinciale che mira a ridistribuire parte degli utili accantonati in questi anni di crescita nel territorio: il Consiglio d’Amministrazione ha già deliberato, infatti, un’erogazione di 100.000€ a favore dell’iniziativa a cui, possiamo già anticipare, sarà dedicata la raccolta fondi dell’annuale Cena di beneficenza che ogni anno organizziamo insieme a Rock No War».