Mondoflex: come pulire e conservare correttamente un materasso

Un buon materasso è un elemento fondamentale per il nostro riposo, ma è necessario sapere come pulirlo, come prendersene cura ed eventualmente come riporlo correttamente per conservarlo nel suo stato ottimale

Novembre 2020 – È ormai noto che per dormire bene è importante, tra le altre cose, coricarsi su un materasso di alta qualità. Dopo aver scelto e acquistato il modello che ritenete migliore per le vostre esigenze, non bisogna dimenticare alcune semplici regole per una corretta manutenzione del materasso, sia durante l’utilizzo quotidiano che in caso sia necessario riporlo per un periodo di inutilizzo. Seguendo questi consigli, il materasso resterà più pulito e durerà più a lungo, garantendo un riposo migliore.

Innanzitutto, è importante ricoprire il materasso con un coprimaterasso in cotone, in modo da proteggerlo dall’umidità del corpo e dalla sporcizia. Il coprimaterasso va regolarmente lavato, così che resti pulito e contemporaneamente per dare la possibilità al materasso di prendere aria e respirare. 

Nonostante molti materassi moderni siano realizzati in materiali anallergici, è buona norma aspirare il materasso con una spazzola anti-acari per evitare problemi di allergia.

Durante il cambio di stagione, poi, è importante girare il materasso e cambiare il lato su cui ci si corica: si può invertire il lato della testa con quello dei piedi in modo che la superficie di utilizzo sia uniforme, nel caso in cui abbiate un materasso a due stagioni sarà necessario voltarlo dal lato giusto. 

Per pulire il materasso, infine, basterà passare un panno inumidito con acqua sulla sua superficie e poi lasciarlo asciugare in una stanza ben arieggiata. Eventualmente, è possibile cospargerlo di bicarbonato di sodio, poi da aspirare, per eliminare gli odori e per sanificarlo.

Se avete un materasso che utilizzate solo per alcuni periodi, ad esempio nella stanza degli ospiti o nella casa di villeggiatura, è importante seguire i consigli di manutenzione elencati sopra ma anche saper riporre correttamente il materasso fino al successivo utilizzo. Una tecnica molto efficace è quella della conservazione sottovuoto in un apposito sacco, che preserva il materasso dai danni dell’umidità, degli acari e della polvere. Altrimenti, sarà sufficiente avvolgerlo in un grande telo di plastica o in cellophane e sigillarlo con dello scotch, facendo attenzione che sia integralmente coperto.

Fonte: Mondoflex