Quando il mare è passione: l’arredamento in stile nautico

Per chi ama il mare e tutte le sue declinazioni, diventa più che naturale voler riprodurre le sensazioni e le emozioni provate on the sea anche quando si torna con i piedi ben piantati sulla terraferma. È così che sono nati i primi spunti per dare vita a quell’arredamento che, non a caso, viene soprannominato “nautico” o “marinaresco”. Arredare la nostra casa oppure l’abitazione in cui trascorriamo le vacanze estive è il minimo che possiamo fare, per dimostrare la nostra passione per il regno di Nettuno. Sono tantissime le soluzioni offerte dal mercato: partiamo da quelle più leggere, che si richiamano al mare solo nei colori e nel trattamento del mobilio, a quelle più rigorose, in cui il must è l’impiego di veri e propri oggetti che in tempi antichi hanno vissuto l’ebbrezza delle traversate all’interno transatlantici o gloriosi vascelli.

Quanto alle tonalità, il mare è dotato di così tante sfumature che non è affatto difficile accostarvisi arredando ad hoc la casa, o anche soltanto una delle stanze.

Qualche mobile in stile marina, o qualche oggetto d’arredo in corda ed il gioco è fatto: senza troppe spese, ma con una sensazione di relax assicurata, possiamo passare le nostre giornate come fossimo su una vera imbarcazione.

Per i fan più convinti di questo stile, può essere una buona idea ricostruire una camera da letto con le stesse sembianze di una cuccetta, utilizzando base e testiera in legno essenza mogano e finiture in corda.

Anche gli accessori fanno la differenza; souvenir a forma di velieri, quadri raffiguranti navi o immagini marine, o perfino un tappeto realizzato con del cordame. A completare l’idilliaco quadretto, un parquet opaco ad effetto scabro e delle pareti intensamente tinte di blu, mentre alle finestre campeggeranno tende color corda o color crema.