Stratasys: il meglio della prototipazione rapida sbarca nel settore della moda

Re-FREAM: il progetto europeo per una moda più sostenibile

 

Stratasys è conosciuta in tutto il mondo come leader nel settore della stampa 3D. Diffuso ormai in quasi tutti i settori, l’utilizzo delle stampanti Stratasys ha permesso di raggiungere confini fino a oggi inimmaginabili. Dal settore aerospaziale a quello dell’elettronica, oggi anche il settore della moda sembra aver scoperto i vantaggi della stampa 3D. Stratasys collabora oggi con importanti maison di moda internazionale. Alla base di questa importante novità sembra esserci stata la scoperta della capacità di stampa 3D anche su tessuti.

Una novità importante di cui anche l’Unione Europea ha colto le enormi possibilità, scegliendo di finanziare un progetto di ricerca chiamato Re-FREAM e che vede impegnati designer, ingegneri e scienziati e coinvolge i settori della stampa 3D e della moda.

Obiettivo del progetto di ricerca, e dell’impiego della stampa 3D nella moda, è la diffusione della tecnologia più sostenibile, che riduca l’utilizzo di energia e si traduca anche in uno spreco di materiale sostanzialmente inferiore.

Ad essere al centro dell’attenzione è soprattutto la tecnologia PolyJet di Stratasys per una la stampa 3D di modelli di moda colorati e scintillanti. Interessante anche la possibilità di non cucire i pezzi di stoffa tra loro, ma di unirli, per la prima volta nel campo degli assemblaggi tessili, grazie all’uso di connettori stampati in 3D.

 

Ulteriori vantaggi

 

Obiettivo primario del progetto Re-FREAM è la digitalizzazione del flusso di lavoro dall’inizio alla fine in un progetto di design. LA tecnologia direct-to-textile offre ulteriori vantaggi nella fabbricazione digitale con produzione su richiesta, nonché l’opportunità di personalizzazione di massa.