Un Caffè con Alessandro: il capitalismo oggi secondo Alessandro

Nella video-rubrica “Un Caffè con Alessandro” Alessandro Benetton riflette sulle debolezze mostrate attualmente dal sistema capitalista alla luce dei grandi cambiamenti che stiamo vivendo: la soluzione è incentivare un futuro sempre più sostenibile.

Alessandro Benetton

Il capitalismo oggi: il pensiero di Alessandro Benetton

Qual è oggi il ruolo del capitalismo all’interno della nostra società? Alessandro Benetton , Presidente di 21 Investimenti, prova a dare una risposta nella sua video-rubrica “Un caffè con Alessandro”. La sua riflessione parte dal concetto di “società liquida” coniato da Zygmunt Bauman: la mancanza di riferimenti e di certezze caratterizza sempre più la contemporaneità che ci vede in balia di opinioni diverse, talvolta contrastanti. Una moltitudine di voci, di espressioni che se da un lato rafforza il valore democratico del pensiero, dall’altro ha l’effetto di creare incertezze, generare nuovi punti interrogativi. “La critica del sistema stesso non può essere la risposta definitiva – osserva Alessandro Benetton richiamando ad esempio i dibattiti che si sono creati intorno alla Brexit e all’esito delle ultime politiche – Siamo di fronte a una serie di cambiamenti epocali: i meccanismi che sono stati disegnati non sono più sufficienti a inquadrare la realtà odierna”.

Alessandro Benetton promuove un futuro all’insegna della sostenibilità

Il sistema capitalista è uno dei modelli radicati nella società di oggi che secondo Alessandro Benetton necessita particolarmente di essere rivisto “per evolversi in qualcosa di più contemporaneo”. Per il Presidente di 21 Investimenti “ci troviamo di fronte a una ridistribuzione della ricchezza che non è più sostenibile, con un divario in continua crescita tra chi sta bene e chi meno”: un tema studiato negli ultimi anni anche da “visionari” come Bill Gates, il primo a parlare di “capitalismo creativo”, sistema in cui chi è più fortunato pensa anche a chi non lo è. “Con 21 Investimenti abbiamo sempre cercato di puntare sulla qualità della Corporate Social Responsibility, del rapporto con il territorio, del creare un ambiente di lavoro idoneo, di creare rapporti solidi con fornitori e clienti finali” prosegue Alessandro Benetton sottolineando quanto questo modus operandi nel tempo dia molti frutti. “Non è solo un costo, ma è un investimento” fa notare l’imprenditore ricordando un aneddoto: “Quando incontrai Al Gore mi disse che essere attenti agli interessi degli altri è un’opportunità per far crescere ulteriormente l’azienda”.