Business development: cos’è e com’è nato

Al giorno d’oggi, è estremamente importante parlare di business development, in quanto si rivela un punto di forza, e spesso anche di partenza o ripartenza, per moltissime aziende. Tuttavia, non tutti sanno di cosa si tratta. Soprattutto gli imprenditori alle prime armi hanno la necessità di fare chiarezza a riguardo e di ottenere un valido aiuto professionale in merito, che può rivelarsi molto utile al fine di intraprendere la strada giusta verso il successo aziendale. Per tutti questi motivi, abbiamo chiesto alcune delucidazioni all’agenzia SEO Innovando, che si occupa di comunicazione, web marketing, business development e molto altro. Ecco quello che dovreste sapere su questa risorsa molto importante per le aziende di ogni settore. 

Cos’è il business development?

Letteralmente “business development” significa “sviluppo aziendale”. Il termine non fa riferimento alla vendita intesa quale scambio di beni e denaro, ma richiama invece un valore molto più ampio, destinato a durare nel tempo. Viene così in rilievo la figura del business developer, un vero e proprio stratega e condottiero dell’azienda. Il suo compito è quello di elaborare un efficace piano d’azione, volto a condurre il brand al successo.

A tal fine, è indispensabile possedere delle conoscenze in vari settori, quali quello legale o finanziario; è bene anche avere uno spirito creativo per porre in essere un business originale e duraturo. Si tratta dunque di una figura chiave nelle aziende di oggi: è sempre alla ricerca di nuove opportunità per rilanciare la stessa e farla rimanere costantemente sulla cresta dell’onda, nonostante la nascita di nuovi competitors. Per acquisire nuovi clienti e fidelizzare la clientela esistente è pertanto utile dar vita a strategie mirate, ideate e condotte dal business developer.

La figura del business development manager si è sviluppata in tempi recenti, spinti dalla necessità di trovare un mezzo per rilanciare le aziende in un periodo di forte crisi. Il mercato, oggigiorno, appare infatti in continua evoluzione e la concorrenza è a dir poco elevata: per portare un’azienda al successo, è necessario eseguire mosse di successo; e per adeguarsi ai cambiamenti occorre apportare delle novità rivolgendosi a un nuovo pubblico e sapere esattamente come fare. Proprio per questi motivi, è fondamentale sviluppare nuove strategie per riuscire ad emergere.

Chi dovrebbe puntare sul business development?

Ricorrere a tale risorsa è utile non solo alle aziende di grandi dimensioni, così come si è erroneamente portati a credere la maggior parte delle volte. In qualsiasi attività, lo stratega commerciale può fornire un valido aiuto e favorire il raggiungimento di importanti obiettivi, portando il brand a essere costantemente competitivo sul mercato, reinventandosi in base ai trend del momento e alla specifica domanda correlata a ogni settore.

Restare competitivi in un mercato assolutamente concorrenziale rappresenta il primo obiettivo da raggiungere, e dall’attività del business development manager possono dipendere le sorti di un’azienda, decretandone il successo o il lento declino. Perciò, anche in questo caso, occhi aperti e attenzione alla scelta: puntare sul professionista giusto, e sul più qualificato, fa sempre la differenza e significa avvalersi di una risorsa da non sottovalutare, neanche (e soprattutto) nei momenti di difficoltà.