È in libreria “ Di ramo in ramo” l’ultimo lavoro di Arturo Severini

Il libro presenta otto racconti distinti, accomunati dall’eccletticismo dello scrittore.

 

Si cammina sul filo tra realtà ed apparenza leggendo “Di ramo in ramo”. La voluta confusione tra realtà e dimensione onirica duella con il lettore che di volta in volta è chiamato ad interpretare o ad arrendersi ed a lasciarsi cullare dalle rotondità delle parole.

Il personaggio narrante vive, osserva, cerca risposte, si relaziona, si perde in soliloqui e riflessioni sul senso dei fatti che gli capitano e su quanto la sua vita dipenda da lui stesso o dal mondo “fuori”, che siano persone o cose, da cui si sente in qualche modo guidato o limitato o costretto: il reale e il fantastico si confondono in momenti che, inaspettatamente, ne mutano il percorso e il senso di sé.

 

Arturo Severini è nato nel 1951 a Pescara ma vive da tempo a Ivrea. Ingegnere elettronico, ha lavorato presso importanti aziende di telecomunicazioni, in particolare Olivetti prima e NortelNetworks successivamente. Ritirato dal lavoro, coltiva, a livello non professionale, interessi quali il canto in cori polifonici e la recitazione. È stato definito “ingegnere atipico” per “la sua capacità di coniugare la serietà professionale con la grande fantasia, sensibilità e ironia di cui è dotato”.