Sisma Bonus per l’anno 2017

Le scosse sismiche che hanno portato numerosi danni a persone ed edifici, hanno lasciato senza dubbio un’Italia diversa. Si spera, quanto meno, che ora ci siano numerose attenzioni rispetto a quelle scarse di un tempo per gli edifici, dal privato al pubblico. Oggi per il bene di tutti è meglio correre ai ripari con una corretta ristrutturazione antisismica, prima che sia troppo tardi.

Prima di partire però sarebbe bene prendere qualche informazione utile qui e lì, in merito a norme e incentivi, insomma in merito agli aiuti che si possono trovare in giro. Il Sisma Bonus ad esempio, progettato dalla Legge di Stabilità e attivo fino al 2021, permette la detrazione fiscale del 50-70 e 80% per le case e del 50-75 e 80% per i condomini.

Va detto che di base l’agevolazione è al 50% in cinque anni, dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, ma nel caso si effettuino interventi che portano a una classe di rischio inferiore, si ci muove fra il 70 e 80 % per il passaggio a una o due classi di rischio in meno. Mentre parliamo del 75 e 85 % nel caso in cui si effettuino interventi che riguardino le parti comuni di edifici condominiali.

Inoltre si propongono due importanti novità, ovvero applicare lo sconto diretto a tutti i proprietari di appartamenti in condominio, che siano incapienti o meno ed anticipare il 35% a carico dei privati, dal fondo tramite la Esco, ripagandosi con il risparmio energetico sulle future bollette.

Tale conoscenza è fondamentale anche per chi ha una seconda casa, considerando che il Sisma Bonus si può applicare anche su di esse, ma anche agli enti locali che hanno bisogno di mettere in sicurezza degli edifici pubblici. Va detto che con la conversione in Legge del decreto n. 63 del 4 giugno 2013, venne introdotta la possibilità di usufruire della Detrazione 65% anche per tutti quegli interventi edilizi che prevedono una ristrutturazione antisismica delle abitazioni e dei fabbricati produttivi.

Per usufruirne si rende necessario che gli edifici siano adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive. Inoltre tali edifici devono trovarsi nelle zone sismiche ad alta pericolosità, ovvero 1 e 2. In questo caso si tratta di zone che si trovano nell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274/2003.

Questo è quello che lo Stato offre, ma non è l’unica fonte da cui poter trarre beneficio. Esistono infatti imprenditori che hanno messo a disposizione la propria professionalità in svariato modo, come accade per l’azienda Tittarelli Edilizia. La quale permette di ricevere svariati sconti e agevolazioni, semplicemente iscrivendosi al proprio sito e scaricando la Tittarelli Card.

Perchè è fondamentale ricordare questo tipo di aiuto? Chi ha fatto dei lavori in casa, ha ristrutturato o costruito ex novo un immobile, sa bene a che spese si può andare incontro. In questo tipo di mercato non esistono sconti, la qualità si paga e anche a un bel prezzo. Ecco perchè è fondamentale sottolineare quei pochi che sono riusciti a calcolare un piano economico che permetta di avere la qualità a prezzi di mercato più che abbordabili.