Sarà un brindisi anticipato quello che si farà quest’anno con il Novello 2012. Secondo quanto disposto dal Ministero delle politiche agricole e alimentari con il decreto del 12 agosto 2012, il vino Novello potrà essere commercializzato a partire dal 30 ottobre, anziché dal 6 novembre, come si faceva in precedenza.
L’azienda vinicola Cielo e Terra, del gruppo Cantine Colli Berici, come da tradizione autunnale proporrà sugli scaffali dei migliori supermercati italiani le due referenze di Novello appartenenti alle Famiglie Freschello e Casa Defrà. Entrambi i vini sono prodotti, come da tradizione ventennale, con le uve Merlot e Cabernet Sauvignon.
“Nulla è cambiato con il nuovo decreto nella produzione del nostro Novello che è ricavato, come vuole tradizione, da uve vinificate con il metodo della macerazione carbonica – spiega Massimo Marin, responsabile enologo dell’azienda vinicola vicentina -. I grappoli, ancora interi, vengono introdotti in speciali serbatoi saturati con anidride carbonica dove ha inizio una particolare trasformazione e fermentazione dell’uva. Dopo alcuni giorni, le uve vengono estratte e pigiate: il mosto così ottenuto termina quindi la fermentazione a contatto con le bucce che gli conferiscono gli aromi e il colore caratteristici. Al termine di questo processo, e dopo un brevissimo riposo in serbatoi di acciaio, il vino Novello viene imbottigliato”.
“Si tratta di un vino ancor particolarmente apprezzato dal pubblico – spiega Pierpaolo Cielo, direttore marketing della Cielo e Terra – di cui produciamo circa 300mila bottiglie destinate soprattutto al mercato italiano”.
Il Novello di Cielo e Terra ha un profumo fruttato e fragrante che ricorda il lampone e la fragola e un sapore fresco, rotondo e avvolgente. Ideale da consumarsi con i tipici piatti autunnali a base di funghi, carni rosse e formaggio di media stagionatura; si sposa perfettamente con le caldarroste di stagione.