Uno studio dell’Istituto di Tecnologia di Karlsruhe (KIT) sul flusso dei materiali conferma i vantaggi della Tecnica di Alimentazione a 24 V di Interr

Sant’Antonino (Svizzera), 26 febbraio 2014. Interroll, leader mondiale in prodotti e soluzioni di intralogistica, con una pluriennale esperienza e centinaia di migliaia di RollerDrive venduti in tutto il mondo, si aggiudica il titolo di produttore leader di rulli motorizzati a 24 V.

I risultati di uno studio scientifico, condotto dall’Istituto per i Trasporti e la Logistica (IFL) dell’Istituto di Tecnologia di Karlsruhe (KIT), sotto la guida del Prof. Dr.-Ing. Kai Furmans, hanno messo chiaramente in luce i punti di forza delle soluzioni a 24 V rispetto alla tecnica di alimentazione a 400 V. Alla luce di questo studio , è infatti emerso che il trasporto di un materiale di 50 kg, nei sistemi che operano con tecnica di alimentazione a 24 V è, dal punto di vista energetico, più efficiente del 30%, nell’utilizzo intermittente e addirittura del 50%, durante l’accumulo, rispetto alla tecnologia a 400 V. Il Prof. Furmans afferma : “Questo rapporto permette tutte le valutazioni necessarie circa il dibattito relativo alla giusta tecnica di alimentazione – quella a 24 V o quella a 400 V – da utilizzare a seconda dei casi.”

I sistemi alimentati con RollerDrive Interroll non presentano un gruppo motore centrale: i sistemi di azionamento si trovano in ogni singola zona di trasporto. In questo modo, i sistemi di comando hanno all’occorrenza la possibilità di attivare o disattivare le zone di trasporto in modo indipendente le une dalle altre. Il movimento sull’intero trasportatore, pertanto, avviene unicamente nel caso in cui le merci siano effettivamente trasportate senza pressione dinamica.

Al contrario, i tradizionali sistemi di azionamento dei motoriduttori a 400 V, che di norma funzionano 24 ore su 24, vengono avviati indipendentemente dalla quantità di merce effettivamente trasportata.

Per poter analizzare i vantaggi e gli svantaggi delle diverse tecnologie di alimentazione, l’Istituto per i Trasporti e la Logistica ha elaborato un layout di confronto. Questo ha permesso di considerare la quantità di energia necessaria durante il trasporto nell’utilizzo continuo, nell’utilizzo intermittente e durante l’accumulo. Oltre al fabbisogno energetico, che ha costituito il fulcro dell’indagine, sono stati valutati come ulteriori criteri anche i costi e la potenza del sistema, oltre che la sua flessibilità. L’Istituto di Karlsruhe, nel corso dell’esecuzione dello studio, ha ricevuto il supporto di Interroll.

Il Dr. Ralf Garlichs, Executive Vice President Products & Technology del Gruppo Interroll, ha dichiarato: “Impiegando la tecnica a 24 V, è possibile realizzare risparmi di energia pari a circa cinque volte il fabbisogno energetico nell’utilizzo continuo. Inoltre, grazie all’impiego della tecnica a 24 V, possono essere ridotti anche i costi di acquisto, sia per i moduli di movimentazione ad accumulazione, sia per i moduli di movimentazione.”

Nel frattempo, Interroll ha aggiornato diversi impianti con la sua tecnica di alimentazione a 24 V, con un immediato Return on Investment (ROI) per i clienti finali. Un esempio è rappresentato dal magazzino di Merzig di Villeroy & Boch, noto fornitore di prodotti per la tavola, la cucina e il bagno.

Sul suo sito internet, www.interroll.com, Interroll mette a disposizione per il download sia lo studio KIT completo “24-Volt-Antriebstechnik in der Stetigfördertechnik” (“Tecnica di alimentazione a 24 V nella tecnica di trasporto continua”) sia una versione sintetica dello stesso.

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