Il nostro organismo è formato principalmente da acqua . Alla nascita rappresenta il 75% circa del peso corporeo e diminuisce fino all’età adulta, quando si stabilizza intorno al 55-60%. In condizioni normali le perdite giornaliere di acqua nell’individuo adulto si aggirano intorno al 3-4% del peso corporeo (2-2,5 litri) e non esiste alcun sistema all’interno dell’organismo che non dipenda direttamente dall’acqua. Dunque è fondamentale mantenere un giusto equilibrio tra l’assunzione e la perdita quotidiana di acqua per conservare un buono stato di salute nel breve, nel medio e nel lungo termine.
Le Linee Guida dell’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) mostrano come bere acqua in giuste quantità sia importante per la salute prima ancora che per la linea – “L’equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo essenzialmente acqua, tanto quella del rubinetto quanto quella imbottigliata, entrambe sicure e controllate. Bevande diverse (come aranciate, bibite di tipo cola, succhi di frutta, caffè, tè) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (ad esempio zuccheri semplici) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina). Queste bevande vanno usate con moderazione. (…)”
ACQUA E ATTIVITÀ FISICA
Nella maggior parte delle persone durante lo svolgimento di una moderata attività fisica la sudorazione si aggira, intorno a 1-2 litri per ora. La sudorazione inoltre determina anche perdita di sali minerali (soprattutto sodio, cloro e potassio). Nel caso di attività fisica non agonistica, una dieta equilibrata e sana, ricca di frutta, di verdura e di acqua, è più che sufficiente a reintegrare i sali persi.
LE BUONE ABITUDINI
Basta adottare pochi semplici accorgimenti per mantenere la corretta idratazione dell’organismo e favorirne il benessere. Soprattutto per chi soffre di stitichezza, gonfiore addominale, ritenzione idrica o per ridurre gli inestetismi della cellulite, la soluzione sta nell’adottare “Buone Abitudini”.