La crisi Covid spinge Dollaro ed Euro a fare cane e gatto: scappo io, scappi tu

Euro e dollaro continuano a fare cane e gatto. Una volta scappa uno, mentre l’altro fa la parte del cane che rincorre. Poco dopo i ruoli si invertono. E così dopo un lungo periodo di debolezza, adesso il dollaro USA sembra essere tornato alla ribalta e scappa. La valuta a stelle e strisce sta continuando a rafforzarsi rispetto a tutte le principali valute, tranne lo Yen giapponese.

Il rischio seconda ondata e il dollaro

dollaroDietro questo recente sprint c’è la pandemia da COVID-19, che minaccia seriamente una seconda ondata di contagi in Europa, e forse anche in Nord America. Questo ha raffreddato ogni possibile slancio di ottimismo da parte degli investitori, che hanno abbandonato le attività rischiose per tuffarsi nei safe haven. Cioè dollaro, yen e titoli di stato dei paesi economicamente sviluppati.
In sostanza si sta verificando qualcosa di simile a quanto accaduto a marzo, durante la fase acuta della pandemia.

I tassi e le banche centrali

Ma c’è anche altro dietro la recente corsa del biglietto verde, facendogli stampare una candela inverted hammer mensile. Ovvero la previsione “troppo” ottimistica della Fed per l’economia americana, il mercato del lavoro e le prospettive di inflazione.
Infine vanno ricordate alcune dichiarazioni rilasciate da diverse banche centrali. Ad esempio, la Banca d’Inghilterra ha dichiarato che il regolatore potrebbe passare a tassi di interesse negativi. In questo caso, il dollaro riceverà naturalmente sostegno a causa della differenza a suo favore nel livello dei tassi di interesse. Va notato che sono ancora positivi, anche se non sono così alti negli States, appena sopra lo zero.

Occhio alle presidenziali

Per tutte queste ragioni, molti analisti credono che la corsa del dollaro potrebbe continuare almeno fino alla fine di questo mese. E comunque andrà avanti finché rimarrà il timore di nuove misure di quarantena contro il COVID-19. C’è però una data che occorre cerchiare sul calendario, ovvero il 4 novembre. Chiunque sa come fare trading sul forex, conosce l’importanza delle presidenziali americane. Quel periodo infatti è un fattore di grande incertezza per la domanda di dollari.