Gli italiani a tavola scelgono l’innovazione della tradizione

Come dimostra l’indagine compiuta dall’istituto DOXA i consumatori premiano i tortellini dell’Antica Ricetta1912 di Fini e con loro la semplicità e la velocità di portare in tavola un prodotto della tradizione emiliana.

Stando a quanto emerso dalla ricerca DOXA, fra numerose innovazioni del settore pasta, i consumatori continuano a scegliere la tradizione associandola spontaneamente a valori come qualità, ingredienti e territorio. L’indagine, è stata condotta a inizio 2019 nell’ambito della 5° edizione del premio PRODOTTO FOOD 2019. I risultati hanno evidenziato anche che i Tortellini al prosciutto crudo e Parmigiano Reggiano dell’Antica Ricetta 1912 di Fini sono capaci di mantenere il proprio posizionamento sul mercato grazie alla possibilità che offrono alle persone di gustare un piatto della cucina tipica italiana, ma che si prepara in pochi minuti. Questo prodotto di pasta fresca Fini si dimostra innovativo pur restando nella tradizione perché consente ai consumatori in tutta Italia di portare in tavola i piccoli tortellini da brodo annodati, come quelli delle “sfogline” di Modena.

Il Premio Speciale Consumer, istituito dalla rivista Food per valorizzare e dare visibilità all’innovazione nel settore Food&Beverage, viene assegnato ai tortellini Fini che risultano conosciuti da 2 intervistati su 3. Nella classifica generale dei 61 prodotti ottengono la miglior valutazione complessiva pari a 75.7 (su scala 0-10) rispetto ad una media di 67.5. Eccellenti valutazioni anche rispetto alla relevance (l’interesse del consumatore) con una valutazione media di 70.7 rispetto ad una media di 57.5. Tra coloro che hanno provato il prodotto viene apprezzata in particolar modo la qualità del classico tortellino modenese con chiusura annodata e con pasta ruvida trafilata al bronzo, che tiene perfettamente la cottura.

Da Doxa sono state condotte 1.500 interviste realizzate con metodo CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) su un campione rappresentativo di responsabili acquisti. Gli intervistati sono stati suddivisi in 10 sottogruppi composti da 150 individui che rispecchiassero la stessa composizione sociodemografica. La prima fase di selezione prevedeva il giudizio del retailer, dell’industria e l’analisi delle performance di vendita tratte dal panel Nielsen e ha visto emergere 61 prodotti su 150 candidati. Per quanto riguarda la successiva valutazione del premio è stato scelto l’indicatore sintetico del gradimento overall. Tra le aree di indagine prese in considerazione dalla ricerca: la conoscenza del prodotto, l’indice di gradimento, la relevance, il packaging, il gusto, la qualità, il contenuto innovativo, la praticità, la comodità e l’attenzione all’ambiente.

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