Terna: la nuova rete in Sardegna tra ambiente ed energia

Cagliari, 19 giugno 2009 – Si concretizza la fase cruciale del progetto di Terna per la razionalizzazione della rete dell’area cagliaritana prevista dal Protocollo di Intesa siglato con la Regione Sardegna. Questa mattina, alla presenza del Sindaco di Quartu S.

Elena Luigi Ruggeri e del Responsabile dell’Area Operativa Trasmissione Cagliari di Terna Pierfrancesco Zanuzzi sono stati demoliti due tralicci nel parco cittadino del Comune sardo.

Sviluppo sostenibile della rete elettrica e rispetto del territorio, con questi obiettivi Terna conclude la prima tappa di una serie di interventi relativi allo sviluppo della rete di trasmissione in Sardegna.

Iniziati il 21 maggio scorso, i lavori proseguono nel pieno rispetto dei tempi previsti e danno oggi visibilità ad una delle operazioni più rilevanti dal punto di vista paesaggistico: la demolizione di due tralicci, i nn° 26 e 27 della linea 150 kV n°390 Selargius-Allacciamento Molentargius, che attualmente insistono nel Parco Europa del centro residenziale di Pitz’e Serra, rione di Quartu S.
Elena.

Consistenti i vantaggi per l’ambiente poiché l’intervento odierno consente di eliminare uno dei due
tratti di linea che passa attraverso l’area verde di Quartu S. Elena riducendo al massimo l’impatto sul territorio.
Terna e l’amministrazione comunale della città hanno collaborato con l’obiettivo comune di valorizzare il territorio rispondendo alle esigenze energetiche della comunità di Quartu S. Elena e al contempo alla salvaguardia dell’ambiente.

La sensibilità alle tematiche ambientali di Terna è stata riconosciuta anche dalle parole del Sindaco di Quartu S. Elena: “Siamo soddisfatti per questo primo successo nella ricerca di una migliore qualità dell’ambiente, un tema che abbiamo sempre considerato prioritario nella nostra
amministrazione – ha commentato. Penso che ora uno spazio verde come il Parco Europa possa rispondere meglio alle attese di chi lo frequenta e lo apprezza”.

Sono stati già abbattuti tre conduttori e una corda di guardia e per i primi di luglio verranno completati tutti i lavori di demolizione dei 9 sostegni e delle relative fondazioni.

L’intero intervento di razionalizzazione, che sarà ultimato in una fase successiva e per il quale Terna ha previsto un investimento di 5 milioni di euro, riguarda la realizzazione di un nuovo collegamento a 150 kV, in cavo interrato, dalla cabina primaria di Quartucciu a quella di Quartu ed il successivo smantellamento dell’attuale collegamento aereo tra le medesime cabine primarie.

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