Risorse online per gli appassionati di enigmi e romipicapo virtuali

Gli amanti degli enigmi e dei contorti rompicapo trovano ormai nel Web valide sfide mentali a cui dedicare tutta la loro atuzia e abilitá. Con il termine enigma online si indicano infatti tutti quei puzzle games che coinvolgono il giocatore nell’indagine di percorsi logici che da una determinata pagina Internet portano ad una pagina successiva sulla base di precisi indizi da individuare con minuzia.
La struttura di tali enigmi si scinde in due tipologie principali: i giochi che contengono una sequenza di livelli da risolvere progressivamente, e quelli che invece propongono enigmi singoli. La ricerca della soluzione a questi arcani online si rivela spesso un’attivitá molto impegnativa. Gli indizi da raccogliere,la maggior parte delle volte, sono accuratamente nascosti: possono trovarsi all’interno del codice Html o in quello esadecimale di un’immagine; in files sonori; ecc. Spesso é necessario ricorrere a vere e proprie ricerche in rete, consultando wikipedia o google, esaminando vari tipi di codici (come il morse) o di alfabeti (come il braille o l’alfabeto semaforico) o codici indiretti (basati, ad esempio, sulla tavola periodica degli elementi o le basi azotate). Puó essere necessario inoltre l’utilizzo di programmi professionali quali photoshop o excel, o la consulta di siti specializzati di ricerca geografica come Google Earth o Google Maps.
La nascita di questo tipo di games é molto recente rispetto alle altre categoria di giochi online. Pare infatti risalga al 2003, quando il programmatore Kristian Boruff lanció in rete il suo This is not porn. Maggiore diffusione e popolaritá ebbe peró Notpron (messo online nel 2004 da David Munnich), un gioco strutturato in 139 livelli sequenziali che tuttavia solo un centinaio di persone sono riuscite a risolvere (si consideri che la homepage conta ormai più di dieci milioni di visite!!!). Sulla scia del successo di questi due giochi ne sono nati successivamente moltissimi altri dello stesso genere. Il primo enigma online in lingua italiana è stato ICAP (2005), seguito dalla nascita nello stesso anno di Enigmi.net (il più seguito e popolare in Italia con 4 milioni di visite sulla homepage).
Il livello di difficoltá di questi giochi di abilitá li rende inevitabilmente dei passatempi non alla portata di tutti, poiché richiedono una preparazione informatica davvero notevole. Piú comuni sono invece tutti quei videogiochi rompicapo che consistono in enigmi proposti sotto forma di puzzle logici, strategici o in cui, ad esempio, si deve completare una sequenza (numeri, parole, forme geometriche), ecc. Tali passatempi sembrano caratterizzati da una sostanziale caratteristica in controtendenza rispetto a tutti gli altri games , ovvero il fatto che il loro successo dipende dalla loro semplicitá e immediatezza (questo, tuttavia, é anche il genere che tra tutti causa maggiori fenomeni di “dipendenza” negli utenti!).
Il piú eminente esempio rompicapo virtuale é Tetris , il videogioco di abilitá, logica e ragionamento inventato dal russo Aleksej Pažitnov nel 1984. Non essendo stato brevettato, il gioco è diventato disponibile praticamente per qualunque dispositivo e le versioni attualmente disponibili sono inelencabili. La sua popolarità é iniziata alla fine degli anni ‘80 ed é ormai ritenuto uno dei dieci videogiochi più importanti della storia. Protagonisti sono i tetramini , mattoncini colorati composti ciascuno da quattro blocchi (il termine Tetris deriva dal greco “tetra” che significa “quattro”) e il compito del giocatore è ruotarli e/o muoverli man mano che cadono giú dalla parte superiore della schermata in modo da creare righe orizzontali di blocchi senza interruzioni che, una volta formate, spariranno. Numerosi matematici hanno dato al gioco un’interpretazione analitica, dimostrando che la casuale alternanza dei tetramini in una partita di Tetris porta certamente alla sconfitta del giocatore, che quindi non può continuare a giocare all’infinito.
Scendendo ancora di livello in termini di difficoltá, merita menzione tra i giochi classici presenti in Internet un altro celebre puzzle visivo: Puzzle Bobble (conosciuto anche come Bust a Move) della software house Taito. L’ottimo bilanciamento della difficoltà dei livelli, le melodie accattivanti e la grafica semplice e colorata ne hanno determinato il successo prima nelle sale giochi, e poi nelle numerose versioni arcade e online attualmente esistenti. Nel gioco bisogna sparare delle palline colorate da un cannone sito nella parte inferiore della schermata cercando di indirizzarle verso altre di uguale colore che si trovano nella parte opposta, al fine di formare gruppi di tre o più sfere che conseguentemente spariranno. Il margine superiore della schermata si abbassa sempre di piú durante il gioco, imponendo cosí un tempo limite per rimuovere il maggior numero di palle possibile.
Questi sono solo gli esempi piú storici tra le infinitá di varianti al genere “rompicapo virtuale” che ormai offre Internet. Il web si é trasformato in una grande palestra per l’intelletto e anche solo individuare la tipologia di gioco di proprio gusto puó rivelarsi per gli utenti un bel rebus! Sceglietela quindi con attenzione, soprattutto riguardo al livello di difficoltá che reputate a voi consono, cosí da evitare che un passatempo rilassante si trasformi in un frustrante incubo di logica matematica!

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