E’ una cosa oramai comprovata da più ricerche e studi di settore, più una dieta si mostra stravagante e particolari, ovviamente sempre entro termini che comprendano un minimo di veridicità alla base, più il loro fascino appare elevato e fa così breccia nei cuori di molte persone che finiscono per decidere di provare anche questo cammino, magari dopo averne provati molti altri più anonimi, quindi meno affascinanti e che soprattutto hanno portato a risultati solo parziali. Ma come è ben noto il fascino e le sue emanazioni hanno ben poco a che fare con la funzionalità e ancor meno con la qualità e la sicurezza. Si possono certo fare tanti esempi contrastanti quest’ultimo pensiero ma non saranno mai sufficienti per scardinare un principio essenziale che è valido in natura come per l’uomo e le sue creazioni, tutto ciò che attrazione è solitamente ben distante da una funzione benefica. Parlando poi di diete e quindi di quello che oggi è un settore del marketing, risulta ancora più difficile riuscire a crede a diete dimagranti dai tratti originali che magari promettono risultati pressoché immediati. Le diete, tutte le diete, anche quelle che siamo intenzionati ad avviare adesso, in un periodo così arduo poiché particolarmente prossimo alle festività e alle tentazioni ad esse correlate, devono presentare un programma ben calibrato e duraturo, che segue i solchi più antichi dell’alimentazione e non che declami la virtuosità fittizia di percorsi appena inventati o che, peggio ancora, altro non hanno fatto se non alterare diete antiche e funzionali ma ormai perse nel tempo e poco considerate solo perché non è un VIP a sponsorizzarle. I disturbi del sovrappeso si contrastano unicamente attraverso perseveranza ed equilibrio nell’alimentazione, la scienza e gli studi più moderni possono senza dubbio fornirci un valido appoggio attraverso gli integratori ma resta sempre e comunque un percorso personale per il quale è necessaria tenacia e convinzione ma di certo non necessita di inutili e dannose stravaganze.