Come tenere sotto controlle la fame e dimagrire senza sforzi

Quando si inizia una dieta può essere estremamente difficile, specialmente nei primi tempi, non cedere ai morsi della fame. Questa sensazione, infatti, può facilmente indurre a concedersi degli sgarri, compromettendo così la riduzione dell’apporto calorico che rappresenta la chiave per perdere peso facilmente.

Fortunatamente esistono degli stratagemmi che si possono adottare per tenere sotto controllo la fame, tra i quali ricordiamo l’assunzione di integratori che possono aiutare al contempo a ridurre il tessuto adiposo, come Reduslim, acquistabile sul sito https://www.reduslimintegratore.com/. Ma non è tutto: un ruolo fondamentale giocano anche alcune semplici abitudini che, entrando a far parte della routine, possono fornire un aiuto davvero valido.

Buona parte del problema, infatti, risiede nell’impressionante quantità di conoscenze erronee che molte persone assumono per vere, e di conseguenza faticano a raggiungere l’obiettivo che si propongono. Per non trascurare poi quella fetta di popolazione che è indotta a mangiare troppo (specialmente alcuni tipi di cibi, che sono tutto fuorché sani). Per tale motivo molte delle strategie più gettonate e consigliate dagli esperti sono basate sulla capacità di mantenere l’autocontrollo. Questo coinciderebbe così con il punto focale per la buona riuscita della dieta. Vediamo di seguito quali sono queste buone abitudini che si rivelano efficaci per contrastare il blocco del calo ponderale.

Le buone abitudini a tavola

Entriamo direttamente nel vivo spiegando le regole auree da adottare proprio nel momento dei pasti. La prima è senza dubbio legata alla masticazione. La stessa complessità del nostro corpo rende questa abitudine davvero fondamentale, dal momento che, una volta che il cibo è stato ingerito, occorre del tempo affinché i il segnale di soddisfazione dell’appetito che parte dei nervi gastrici raggiunge il cervello. Precisamente, occorrono tra i 10 e i 30 minuti. Trascorso questo tempo, non si dovrebbe più provare appetito. Di conseguenza, dedicare al pasto il tempo necessario perché il segnale di sazietà arrivi, è un buon metodo per mangiare meno, oltre che per facilitare la digestione.

Per lo stesso motivo, sarebbe bene evitare di trattenersi e aspettare di avere troppa fame prima di mangiare. La troppa foga potrebbe infatti indurre a un eccessivo consumo di cibo. Meglio allora concedersi più spuntini dilazionati nel corso della giornata, strategia che oltretutto è preziosa per mantenere il metabolismo attivo.

L’importanza del sonno

Molte ricerche in ambito medico hanno dimostrato l’esistenza di uno stretto legame tra sonno e alimentazione. Infatti, se il riposo notturno è inadeguato e qualitativamente scarso, il desiderio di consumare cibi dolci, grassi e a base di carboidrati, aumenterà per via del bisogno di assumere energia extra e immediata. Quando si dorme, il corpo secerne leptina, un ormone che agisce sull’insulina per bruciare le cellule grasse e aumentare il senso di sazietà. Se il sonno è frammentario, il processo non si avvia. Questa abitudine, nel lungo termine può causare problemi di salute. È quindi indispensabile cercare di dormire 7-8 ore al giorno in modo continuativo.

Attenzione ai liquidi

La disidratazione, determinata da un ridotto apporto di acqua nell’organismo, è un fenomeno comune che, oltre a produrre degli effetti negativi sulla salute, può anche dar luogo a una sensazione che può essere facilmente confusa con la fame.

Il rovescio positivo della medaglia, invece, è che assumere un buon quantitativo di acqua aiuta a sentirsi maggiormente appagati dopo il pasto, con conseguente facilitazione del processo di perdita di peso. Durante il corso della giornata, è quindi consigliabile bere molto, e a tavola dare un posto d’onore a frutta e verdura, che ne sono ricchi.

D’altra parte, il consumo di bevande diverse dall’acqua, come succhi, bibite zuccherate, e ancor di più i drink alcolici, comporta anche una collaterale assunzione di calorie, che molte persone tende a ignorare proprio per via della loro natura liquida. Questa energia, tuttavia, non ha un effetto saziante, ma semmai può aumentare il rischio di sovrappeso. È quindi bene evitare al massimo il consumo di questi prodotti.