Le nuove leggi europee sul fumo

A Maggio sono andate in vigore in tutta Europa le nuove regolamentazioni sul fumo, che l’Italia ha già attuato con la legge entrata in vigore a Febbraio scorso. Le nuove norme prevedono la proibizione di vendere i pacchetti da 10 sigarette, la possibilità di mettere in commercio solo pacchetti che riporteranno ammonizioni sui danni causati dal fumo di tabacco e la proibizione di impiegare sostanze per migliorare il sapore del tabacco. Inoltre, le nuove leggi emanate a livello europeo si propongono anche di ridurre la diffusione del fumo tra i giovani, vietando sia la vendita dei pacchetti più piccoli, che imponendo l’obbligo di riportare gli avvertimenti su danni del fumo di tabacco anche sulle confezioni di tabacco trinciato.

Lo scopo è quello di allontanare i consumatori dal fumo di sigaretta, mettendo in evidenza la sua nocività e vietando l’impiego di additivi che lo rendono più gradevole (rendendo spesso le sigarette stesse ancora più dannose). I produttori saranno inoltre costretti ad indicare sui pacchetti il contenuto di tabacco e a contenere la pubblicità. Sulle confezioni dovranno essere indicate con chiarezza frasi contro i danni dal fumo, oltre al numero verde antifumo dell’Istituto superiore di sanità.

Questa direttiva coinvolge persino le sigarette elettroniche con il divieto di vendere online tutti gli articoli a base di tabacco e contenenti nicotina. Queste ultime non dovranno essere assolutamente vendute ai soggetti minori e dovranno essere confezionate corredate da un apposito foglietto illustrativo, che deve indicare chiaramente le modalità di utilizzo, gli eventuali rischi e le controindicazioni sul loro utilizzo. Le nuove norme chiariscono anche il contenuto di nicotina, la dimensione massima delle cartucce, dei contenitori di liquidi e dei serbatoi. Inoltre, non è tollerata la presenza di pubblicità sulle confezioni di e-cig. Tutti i prodotti prima di essere messi in commercio dovranno essere comunicati nei rispettivi paesi. Ora i vari stati europei dovranno attuare singolarmente le proprie direttive, in Italia sono già entrate in vigore a Febbraio nuove regole restrittive sul fumo di tabacco, come la proibizione a fumare in auto quando sono presenti minori o donne in stato interessante.