Quanti modi esistono per dire che una persona soffre di calvizie? E’ pelato come una palla da biliardo, come un uovo, si dice che risparmia sul parrucchiere o che porta la riga “larga” al centro. Il calvo è oggetto di sfottò e barzellette da sempre, il che ci fa capire come la calvizie non sia solo un problema estetico ma un vero e proprio problema sociale. Viviamo in una società in cui si insegue il mito dell’eterna giovinezza e bellezza, sentirsi meno attraenti può comportare serie conseguenze dal punto di vista psicologico, riducendo l’ambizione, la sicurezza e la fiducia nel proprio successo personale. I soggetti affetti da calvizie sono spesso introversi e dotati di scarsa autostima, aspetti che si manifestano in maniera maggiore quando la malattia colpisce i giovani. Si tratta dunque di un argomento che non può e non deve essere sottovalutato come non lo è la ricerca di una soluzione da adottare. Metodi ormai fuori moda ci ricordano parrucchini rosso Garfield e riporti spazzolati via dal vento. Attualmente, per fortuna, il trapianto di capelli ha liberato i calvi dal loro incubo, con più eleganza e discrezione. Il trapianto di capelli oggi consente di ottenere risultati permanenti e naturali grazie alla nuova tecnica di autotrapianto a mezzo laser, ideale sia per la sicurezza che accompagna tutte le fasi dell’intervento, sia per le sue elevate chances di successo. Questo nuovo metodo si è rivelato molto più efficace del tradizionale trapianto di capelli artificiali: i bulbi della stessa struttura biologica vengono riconosciuti dall’organismo come tali e, grazie anche ad una minore manipolazione garantita dall’uso del laser, hanno un’elevatissima possibilità di sopravvivere e di iniziare entro un paio di mesi la loro attività riproduttiva. Spesso cure farmacologiche lunghe e prive di risultato gettano nello sconforto le persone afflitte da questo problema, scegliere la via del trapianto offre una speranza concreta di soluzione come hanno dimostrato i tanti calciatori e attori diventati veri e propri testimonial di una nuova strada da percorrere verso la guarigione che oggi appare tutta in discesa.

A cura di Medi Center srl

Indirizzo: Piazza della Stazione, 2, Firenze 50123

Telefono:055 289728