Consigli per pulire al meglio vetri e vetrate

Se già pulire i vetri di casa senza lasciare aloni è un’impresa non sempre facile e immediata, pulire le vetrate di uffici e altri edifici presenta ancora più problemi.

Per pulire i vetri di casa evitando gli aloni, potete usare un detergente vetri, in commercio ce ne sono tantissimi e spesso sono anche multiuso così non dovrete comprare dieci prodotti diversi. Questo è certamente il modo più rapido, adatto a chi non ha molto tempo. Esistono però anche molti rimedi tradizionali, mettere in una bottiglia con spruzzatore un quarto di litro di acqua, mezzo bicchiere di aceto, mezzo bicchiere di alcool e tre gocce di liquido per stoviglie.

Il composto liquido che ne risulta va spruzzato (in piccole quantità) sulla superficie da pulire, quindi asciugare strofinando con un panno asciutto o meglio con carta di giornale.Per vetri molto sporchi è consigliabile passare il vetro una prima volta (acqua tiepida) con carta di giornale bagnata e strizzata ed una seconda volta con acqua pulita, sempre tiepida con l’aggiunta di un cucchiaino di alcool denaturato e una goccia di detersivo per piatti e passare successivamente carta di giornale asciutta e accartocciata. Se pensate di pulire i vetri utilizzando uno straccio, ricordate che prima devono essere spolverati e poi passati con un panno morbido bagnato e strizzato (che non lasci peli), partendo dai lati verso il centro. Ripassare immediatamente dopo con un panno di camoscio o carta di giornale.

Ma quando si tratta di grandi superfici, i problemi sono ben altri, come per esempio la dimensione, il poter raggiungere tutti i punti, oltre al rischio di graffi e danneggiamenti. A quest’ultimo problema si può ovviare utilizzando delle pellicole per vetri, che spesso sono spesse almeno 100 micron. Esistono anche le pellicole riflettenti per ridurre l’apporto di calore e dosare la luce, quelle a bassa emissività per il controllo delle perdite di energia, per la protezione dalle radiazioni ultraviolette.

In genere la pulizia vetrate è svolta tramite prodotti ed attrezzature professionali specifiche, che permettono di raggiungere altezze considerevoli e di pulire a fondo ogni tipo di finestra a vetri, vetrata o vetrina, senza alcun problema e con risultati assolutamente perfetti. Fra questi citiamo le aste telescopiche, scale, trabattelli e piattaforme aeree. Quando le pareti di vetro sono difficili da raggiungere anche tramite questi mezzi, si risolve il problema utilizzando il metodo a doppia corda detto anche tree climbing. Un’attività di certo non facile. Il tutto svolto esclusivamente da personale specifico ed esperto, che tramite delle corde scende lungo le pareti, di qualsiasi altezza, e pulisce le vetrate/rivestimenti vari con nessun tipo di ingombro. In questo modo si evitano anche, nei centri storici, permessi molto costosi e di difficile rilascio al comune.

L’utilizzo di prodotti sgrassanti, di prodotti con principi attivi Solventati/ Acidi o Acido/Alcalino, sono la base delle pulizie di vetri semplici o doppi vetri. Un altro metodo infallibile e di eccezionale efficacia è quello basato sul principio di ionizzazione d’acqua, che, senza alcun prodotto chimico, ma con la sola azione pulente di un getto d’acqua purissima continuo, riesce ad eliminare ogni traccia di sporco da qualsiasi superficie in vetro. Questo metodo è particolarmente indicato per vetrate di dimensioni non superiori ai 15 metri di altezza.

A cura di Martina Meneghetti
Prima Posizione Srl – Piano di Marketing Turistico

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