A meno che non lo prescriva il medico, la sedentarietà in gravidanza non fa mai bene. E’ giusto che la donna in dolce attesa faccia un minimo di attività fisica e cosa c’è di meglio di una sana e naturale passeggiata? I benefici sono davvero tanti e solo per voi ne abbiamo elencato cinque tra i più importanti.

Il primo beneficio delle passeggiate in gravidanza è sicuramente quello di rilassare il corpo e la mente. Quando una donna è incinta non deve assolutamente sottovalutare la propria serenità, soprattutto in vista del momento doloroso e faticoso del parto. Una sana passeggiata, magari in compagnia, diventa fonte di relax e spensieratezza.

Secondo beneficio delle passeggiate in gravidanza è legato ai fattori cardiovascolari e di ossigenazione: camminare mantiene in forma il cuore, ma aiuta soprattutto a respirare nel modo corretto in vista del parto.

Il terzo beneficio è invece legato ai muscoli del corpo: compiendo lunghe passeggiate in gravidanza si evita il ristagno dei liquidi negli arti inferiori, tonificando così gambe e addome e contribuendo anche ad evitare alcuni sintomi tipici della gravidanza, quali ad esempio il mal di schiena o il gonfiore a mani e piedi.

Altro beneficio delle passeggiate in gravidanza è quello di fare del bene al feto, di cullarlo in un certo senso. Il piccolo che nascerà non viene affaticato dalle camminate delle mamma, anzi ne trae un immenso benessere.

Quinto ed ultimo beneficio delle passeggiate in gravidanza è quello di sollecitare il parto. Soprattutto chi è vicino alla data termine della dolce attesa, può compiere lunghe camminate per arrivare più velocemente all’appuntamento col parto.

Bisogna precisare, al di là dei benefici, che le passeggiate in gravidanza devono avvenire nelle condizioni più ottimali per non creare problemi: mai compierle affaticandosi, mai nelle ore più calde e sempre accompagnate da tanta acqua da bere tra un passo e l’altro.